Meteo Romagna oggi, dopo un assaggio di estate, il caldo ha le ore contate. Le previsioni

Weekend bollente ma già nella notte tra domencia e lunedì rovesci, talora anche temporaleschi, rinfrescheranno l'aria

Il caldo ha le ore contate (Scardovi)

Il caldo ha le ore contate (Scardovi)

Faenza, Ravenna e Bassa Romagna, 4 giugno 2021 -  Da qualche giorno anche la provincia di Ravenna sta assistendo alla prima ondata di caldo tipicamente estiva. “Si tratta – osserva il tecnico meteorologo Roberto Ghiselli – degli effetti della fugace rimonta dell’anticiclone nordafricano, che ha determinato un incremento delle temperature massime, con valori al di sopra delle medie del periodo e, segnatamente al faentino e alla Bassa Romagna, tipici dell’ultima decade di luglio e perciò superiori di 4-5 gradi rispetto alla norma”.

Il tecnico meteorologo, Roberto Ghiselli (Scardovi)

Qualche dato? “Oggi (venerdì 4 giugno, ndr), la località più calda della provincia di Ravenna è stata Solarolo con 32.2°, seguita da Bagnacavallo con 31.9, Albereto di Faenza 31.7°, Faenza (Osservatorio Torricelli) con 31.6° e Brisighella con 31.5°. Seguono Lugo e Villa Prati con 31.4°, Bizzuno con 31.3°, Voltana con 31.2°, Sant’Agata sul Santerno con 31.1°, Alfonsine con 31°, Castel Bolognese con 30.8°, Granarolo Faentino con 30.7°, Fognano con 30.5° e Conselice con 30.2°. A Ravenna la colonnina di mercurio si è fermata a 26.8°, mentre a Porto Corsini si sono raggiunti ‘appena’ 23.1 gradi”.

E’ uno scenario destinato a proseguire? “Il caldo ha le ore contate. Se si esclude infatti domani (sabato) quando i valori saranno simili a quelli odierni, già dal tardo pomeriggio-sera di domenica, l’approssimarsi di una debole circolazione depressionaria proveniente da ovest provocherà un po' su tutto il territorio rovesci, talora anche temporaleschi, sia nella notte tra domenica e lunedì che lunedì stesso. Nei primi giorni della settimana entrante il tempo si annuncia in ripresa, con temperature che si riporteranno sulle medie climatologiche del periodo, ossia intorno ai 26-27 gradi. Insomma, dopo l’assaggio di questi ultimi giorni, non si prospetta ancora una ‘partenza in quarta’ dell’estate”. Resta il problema della scarsità di precipitazioni… “In effetti, dopo un dicembre particolarmente piovoso, da gennaio fino ad ora le precipitazioni sono state inferiori alla media del periodo. Nonostante diverse giornate instabili, nel periodo primaverile si è registrato un deficit di precipitazioni che oscilla tra il 40 e il 50 per cento”.