L’esame della ‘classifica marcatori’ del girone Est della serie A2 di volley femminile evidenzia la struttura dell’attacco dell’Olimpia Teodora, basata su uno ‘schema a due punte’, con Julia Kavalenka e Rebecca Piva a spartirsi i compiti maggiori in fase di conclusioni, equivalendosi quasi ad ogni match come bottino complessivo. Così accade che la formazione ravennate non piazzi nessuna propria atleta fra le prime dieci della ‘classifica marcatori’ (cioè delle giocatrici che hanno fatto più punti complessivamente), occupata da atlete di squadre che incentrano i propri schemi su una sola attaccante principale; ma è l’unica squadra ad averne due (le già citate Kavalenka e Piva) fra le prime 15, peraltro con la doverosa precisazione che alcune squadre hanno giocato tutte e sette le partite, mentre Ravenna ha già osservato la giornata di riposo.
Coach Simone Bendandi verifica i progressi del suo gruppo, ma è ben consapevole che il percorso è ancora lungo: "Devono ancora vedere molta pallavolo le mie giocatrici, esprimere una continuità maggiore. E’ evidente che, quando riusciamo a tenere il nostro ritmo, possiamo mettere le attaccanti in condizione di esprimere tutte le qualità tecniche che possiedono". Bendandi non lo dice, ma Kavalenka e Piva (rispettivamente a sinistra e in schiacciata nella foto) colpiscono molto forte ad altezze significative, forse già di categoria superiore, con potenzialità evidenti: quando poi gli errori sono limitati (domenica, per loro, solo 5 in tutto), per la squadra ravennate la strada si spiana.
E, soprattutto il 19enne martello bolognese, ha anche una riserva significativa di munizioni da sparare al servizio. Domenica per lei, nella gara contro Montecchio, ben 4 sigilli dai nove metri (a fronte di 4 soli errori) in una serata di grande ispirazione di tutta la squadra in questo fondamentale: tutte le titolari sono infatti andate a segno con almeno un ace, per un totale complessivo (12) superiore a quello degli errori (11) un’eventualità piuttosto rara nel volley e molto positiva per un’Olimpia Teodora fra le squadre più ‘sbaglione’ al servizio di questo inizio campionato. Un bel segnale anche in vista del derby romagnolo di domenica contro il San Giovanni in Marignano.
Marco Ortolani