Ravenna. OraSì, due quarti al top. Sospiro di sollievo dopo il ko casalingo di Vicenza

L'OraSì Ravenna non riesce a battere la Rucker San Vendemiano nonostante due quarti di alto livello. Coach Bernardi vede positività e punta alla salvezza in un'importante sfida contro Vicenza.

Non sono bastati due quarti di altissimo livello all’OraSì Ravenna per centrare l’impresa sul difficile campo della Rucker San Vendemiano: i giallorossi sono stati ribaltati, proprio come nel match d’andata, nel terzo periodo e hanno dovuto cedere il passo alla più quotata compagine veneta. Coach Bernardi vede comunque il bicchiere mezzo pieno.

"Abbiamo fatto – analizza il coach giallorosso - i primi due quarti di altissimo livello sia tecnicamente, che fisicamente e tatticamente; abbiamo iniziato la gara seguendo il piano partita che avevamo preparato, alternando le difese per metterli in difficoltà e costringerli a pensare. Forse qualche fischio un po’ contestato ha consentito a San Vendemiano di tornare in partita, ritengo che la loro esperienza sia stata fin troppo tutelata. Nel terzo quarto invece non abbiamo più fatto niente di quello che dovevamo fare: abbiamo iniziato letteralmente camminando per il campo, quando la fatica si fa sentire e gli avversari sono di alto livello a volte incappiamo in questi errori, abbiamo giocato in maniera statica, senza muovere la palla. Loro sono stati bravi a tornare in partita e a prendere il controllo ed abbiamo dovuto cedere il passo". I risultati dagli altri campi hanno consentito di tirare un sospiro a Bedetti e compagni con Vicenza che è caduta in casa contro Fabriano mentre Padova è inciampata contro la già retrocessa Taranto. Le due compagini inseguono ancora a quattro punti di distanza, anche se domenica ci sarà la madre di tutte le partite, lo scontro diretto contro Vicenza che può consegnare ai giallorossi la salvezza diretta, senza passare dalle forche caudine dei playout.

"Da questa trasferta veneta prendiamo le cose positive che abbiamo fatto nei primi venti minuti e cerchiamo, in previsione della partita decisiva per il nostro campionato, di migliorare sulle cose che non abbiamo fatto bene per farci trovare pronti. I risultati dagli altri campi ci hanno sorriso ma domenica vogliamo chiudere la questione salvezza una volta per tutte in casa nostra per poter festeggiare insieme ai nostri tifosi, che voglio ringraziare per averci seguito anche in questa trasferta".

Riccardo Sabadini

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