Volley, una Bunge sperimentale cade in casa di Padova

I ravennati hanno schierato le seconde linee in vista della finale d'andata di Challenge Cup di mercoledì. Sabato al Pala De Andrè la seconda gara contro i veneti dei quarti dei playoff per il quinto posto

Un'azione della partita

Un'azione della partita

Padova, 2 aprile 2018 - Una Bunge in formato sperimentale cede in quattro set sul campo di Padova in gara1 dei quarti dei playoff per il quinto posto. In vista dell’andata della finalissima di Challenge Cup, in programma mercoledì al Pala De André contro i greci dell’Olympiacos Pireo, il tecnico Soli infatti dosa le energie dell’organico utilizzando tutti i giocatori a sua disposizione, compreso il giovane Maretti, all’esordio in Superlega. Con il sestetto titolare (Orduna palleggiatore, Buchegger in diagonale, Marechal e Poglajen sulle bande, Diamantini e Georgiev centrali e Goi seconda linea) in campo fino a metà della terza frazione la squadra ravennate è rimasta in partita, aggiudicandosi tra l’altro il parziale più equilibrato (il secondo), per poi venire piegata dai motivati padroni di casa veneti. Gara2 è in calendario sabato prossimo al Pala De André (ore 18), con la Bunge che se vorrà superare il turno dovrà prima vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi il golden set.

Il tabellino

Padova 3 Ravenna 1 (25-14, 26-28, 25-20, 25-22) KIOENE PADOVA: Randazzo 22, Volpato 4, Travica 3, Cirovic 10, Polo 11, Premovic 15, Balaso (L); Nelli 2, Sperandio. Ne: Bassanello (L), Peslac, Gozzo, Scanferla, Koprivica. All.: Baldovin. BUNGE RAVENNA: Poglajen 9, Georgiev 9, Orduna 1, Marechal 3, Diamantini 4, Buchegger 16, Goi (L); Vitelli 2, Raffaelli 7, Pistolesi 1, Gutierrez 6, Marchini (L), Maretti 1. All.: Soli. ARBITRI: Santi e Luca Saltalippi, entrambi di Perugia. NOTE - Padova: bs 15, bv 10, errori 10, muri 5; Ravenna: bs 21, bv 6, errori 13, muri 6. Spettatori: 1.164 (incasso 2.203 euro). Durata set: 25’, 33’, 25’, 27’ (tot. 110’). Mvp: Randazzo.