Abbattuta la casa del caso Pappacena. Al suo posto nascerà un parcheggio aziendale

Iniziata demolizione casa 75enne vittima pestaggio dai precedenti proprietari. Parcheggio al suo posto. Fratelli Pappacena rinviati a giudizio per tentato omicidio.

Abbattuta la casa del caso Pappacena. Al suo posto nascerà un parcheggio aziendale

Abbattuta la casa del caso Pappacena. Al suo posto nascerà un parcheggio aziendale

Sono iniziati ieri i lavori di demolizione dell’immobile di proprietà di un 75enne che lo acquistò all’asta e che per questo, all’uscita dal tribunale, fu vittima di un sanguinoso pestaggio da parte dei precedenti proprietari.

Al posto della casa nascerà un parcheggio ad uso dei dipendenti di un’azienda.

Per quell’agguato, avvenuto il 7 marzo 2023 davanti al palazzo di giustizia, il gup Silvia Guareschi nello scorso gennaio ha rinviato a giudizio i fratelli Riccardo e Domenico Pappacena. I due giovani, originari di

Sarno e residenti a Rubiera, devono rispondere di tentato omicidio: misero le mani addosso al 74enne che aveva appena acquistato la casa intestata al 43enne Riccardo, messa all’asta giudiziaria. Rimase

coinvolta anche una donna carabiniere che li invitò a desistere,

ricevendo in cambio una gomitata e insulti. Di recente dal carcere sono stati trasferiti ai domiciliari, con braccialetto elettronico: hanno seguito l’udienza preliminare videocollegati dalla

Campania. Il pm Maria Rita Pantani (sostituita dal pm Giulia Galfano) chiese e ottenne il rinvio a giudizio mentre gli avvocati di fiducia Edoardo Salsi (per Riccardo Pappacena) e Jenny Loforese (per Domenico) avevano domandato il proscioglimento.