Addio Mario, è morto il mitico barista del Liga

Era diventato famoso grazie a "Certe Notti". Il ricordo della figlia: "Era molto orgoglioso di essere protagonista di quella canzone" .

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Una malattia si è portato via Mario Zanni, il gestore del Bar Mario, il locale di San Martino in Rio reso celebre da uno dei primi successi canori di Luciano Ligabue (nelle foto sopra le immagini del bar, di un giovane Zanni e di ungiovane Ligabue).

Mario, stroncato da alcune complicazioni legate a diversi acciacchi fisici, aveva 80 anni. Già da qualche tempo si muoveva con l’aiuto di un bastone, poi su una carrozzina. Alla fine le forze lo hanno abbandonato.

Il nome di Mario Zanni è legato in particolare al bar citato da Luciano Ligabue in uno dei suoi primi successi. Era, all’epoca, il bar River di via Forche a San Martino in Rio, un piccolo locale di paese ma diventato un punto di riferimento per molti abitanti della zona.

Quel bar era stato gestito da Mario Zanni fino al 2001. Poi aveva dato una mano alla figlia Elisa, alla gestione del Piccolo Bar di viale Resistenza, sempre a San Martino in Rio, guidato dalla famiglia Zanni fino allo scorso gennaio. Qui non era difficile trovare Mario, a fare compagnia proprio alla figlia o agli vecchi amici del paese.

"Negli anni del grande successo della canzone di Ligabue – confida proprio la figlia Elisa – il bar di mio padre era meta di tanti fans del rocker. Quante interviste gli venivano chieste in quegli anni. E quanti si facevano fare le foto con lui.

Ma lui, mio padre Mario, non ne aveva mai approfittato per farsi propaganda. Ma sia chiaro: era molto orgoglioso di essere stato il protagonista di quel brano diventato così celebre, che in qualche modo parlava di lui". E aggiunge: "Il bar Mario non esisteva con quella intestazione: il locale si chiamava River. Solo dopo la canzone è diventato… Bar Mario, tuttora attivo, ma con un’altra gestione. Mario Zanni era rimasto in contatto con Ligabue ai tempi dell’avvio della carriera del rocker.

"Poi – interviene la figlia – non lo aveva più incontrato. Ha continuato a stimarlo, a seguirne la carriera. Ed era rimasto legato ai suoi fans. Ce n’erano alcuni che, arrivando pure da lontano, non mancavano mai di venire a trovare mio padre per salutarlo, ogni volta che passavano da queste parti per concerti o per altri eventi legati al Liga".

Nelle prime ore di ieri si è verificato il decesso di Mario Zanni. La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria Rossi, in via don Borghi a San Martino in Rio, da dove oggi alle 15 partono i funerali per la chiesa parrocchiale del paese. Dopo il rito religioso il feretro sarà trasferito per la cremazione. Ieri sera è stato recitato il rosario, in chiesa. Lascia la moglie Cordiana, i figli Valeria, Elisa e Nazareno, la nuora Elena, i nipoti Leonardo, Eleonora e Leonardo, fratelli, sorelle e altri parenti. Niente fiori: eventuali offerte in sua memoria possono essere destinate a opere di bene.

Antonio Lecci