Dal mese di luglio l’Unione Val d’Enza e l’associazione AIMA (Associazione Italiana Malattia Alzheimer) hanno attivato un nuovo e importante servizio: con cadenza quindicinale, le persone con demenza ed i loro familiari vengono accolti al Circolo La Manara di Bibbiano per svolgere dei ’Caffè Alzheimer’: attività di socializzazione, atelier e laboratori per favorire relazioni e mantenimento delle abilità, a cui si affiancheranno anche momenti di supporto e formativi per i familiari.
A settembre, oltre a riprendere gli incontri con la tombola di fine estate (mercoledì 14) e un laboratorio artistico sull’indentità (mercoledì 28) prenderà avvio un nuovo gruppo, specificamente rivolto alle situazioni di demenza ad esordio precoce, anch’esso a cadenza quindicinale.
I gruppi sono condotti dalle psicologhe di AIMA, la dott.ssa Barbara Carretti e la dott.ssa Chiara Codeluppi.
"Il tema della demenza ci tocca profondamente, per le implicazioni sulla qualità di vita della persona e dei suoi familiari, e necessita di essere affrontato con sensibilità, ascolto e disponibilità – ha dichiarato il presidente dell’Unione Luca Ronzoni (in foto) –. Crediamo che il Caffè Alzheimer rappresenti un’opportunità importante in questa direzione e siamo grati ai professionisti che ci aiutano a formulare queste proposte". Per informazioni si può contattare l’assistente sociale Susanna Cagnolati al numero 0522253261.