Troppe irregolarità, chiuso allevamento di maiali a Brescello

Denunciati i conduttori e il proprietario dell'azienda. Indagato un professionista

Il controllo all'azienda suinicola

Il controllo all'azienda suinicola

Brescello (Reggio Emilia), 21 agosto 2019 - Troppe le irregolarità riscontrate tra elevato numero di animali, danni alla vasca di stoccaggio liquami, lastre di eternit rotte, violazioni di normative varie. E così l’indagine della polizia locale della Bassa Reggiana ha portato alla chiusura di un allevamento di maiali a Sorbolo di Brescello e gestito da due operatori campani di Casal di Principe.

La mancata totale esecuzione delle prescrizioni ordinate mesi fa dal sindaco Elena Benassi ha fatto cessare l’attività dell’azienda agricola. Intanto, a metà agosto è avvenuta la bonifica dei terreni. Ma non è finita qui. Infatti, risulta indagato un libero professionista, il quale avrebbe prestato la propria opera rilasciando alcune certificazioni ritenute sospette.

Negli uffici dello stesso professionista, a Parma, è stata autorizzata una perquisizione, con il materiale prelevato che è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio. I cittadini residenti hanno espresso soddisfazione per il raggiungimento di un risultato così importante in poco tempo, che ha posto fine agli odori nauseabondi, al passaggio di autocarri e ai lamenti degli animali allevati nella porcilaia.