Secondo l’assessore Marchi le strategie per contrastare i fenomeni critici emergenti sono tre: "La prima è creare lavoro, chiedere e consentire alle imprese di creare buona occupazione; la seconda è sostenere l’economia sociale, un settore fatto di imprese e non solo che sviluppano la loro attività economica mettendo al centro la sostenibilità sociale e ambientale; l’ultima è capire che l’attuazione dell’articolo 4 della Costituzione passa attraverso il ’diritto al lavoro’, ma non meno dal ’dovere contributivo’ di ciascuno". Nell’immediato, prosegue Marchi, "abbiamo l’opportunità del Pnrr che sul Welfare farà arrivare in città 6 milioni di euro per rinforzare e innovare i servizi e il Programma Gol – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori – che investe oltre 5 miliardi in 5 anni". Infine "mi fa piacere che a livello europeo sia arrivata una sollecitazione sull’equità salariale: ritengo il salario minimo – salvaguardando la contrattazione collettiva e le tutele – la strada giusta".
Cronaca"Bene la riflessione sul salario minimo"