È mancata improvvisamente all’affetto dei suoi cari Mariagrazia Dallari in Beretta, deceduta nella sua abitazione di Vogno per un arresto cardiaco. Lascia il marito Danilo, la figlia Marika, la mamma Filomena, la sorella Manuela, parenti e amici. In paese ieri sera molti hanno partecipato alla recita del rosario nell’abitazione della donna. Oggi alle 10 i funerali partendo dall’abitazione in via Trarì 19, per la chiesa di Vogno, dove sarà celebrata la messa. Poi il feretro verrà accompagnato in processione al cimitero locale.
E’ stata una morte improvvisa che ha choccato parenti e amici. La 62enne Mariagrazia Dallari è stata protagonista di una vita sempre molto attiva con il marito Danilo (cuoco di professione) prima a Milano e poi a Vogno di Toano, paese d’origine, dove sono tornati 25 anni fa impegnandosi nella ristorazione. Negli ultimi anni Mariagrazia Dallari si occupava della mamma anziana, collaborando però sempre con il marito, impegnato da anni nella gestione del campeggio di Quara di Toano.
"Domenica mattina abbiamo fatto colazione insieme – racconta il marito, stravolto dal dolore –. Poi, come al solito, sono andato al campeggio per sistemare alcune cose. Quando sono tornato a casa, mia moglie era sul divano priva di vita. Abbiamo allertato i soccorsi, non c’è stato nulla da fare".
I genitori di Mariagrazia Dallari nel dopoguerra si erano trasferiti da Toano a Milano dove lei, assieme alla sorella Manuela, è cresciuta e ha studiato, iniziando poi subito a lavorare come segretaria presso la società Pirelli di Sesto San Giovanni. Venticinque anni fa Mariagrazia Dallari e il marito Danilo, cuoco con lunga esperienza nella ristorazione milanese, hanno deciso di trasferirsi a Vogno di Toano, prima soltanto luogo di vacanze, per dedicarsi insieme all’attività alberghiera e della ristorazione. Dall’albergo di Quara al ristorante di Gatta, dal ristorante Malpasso di Monzone alle pizzerie da Cervarezza al Cerreto, Mariagrazia e il marito Danilo erano conosciuti e stimati.
Settimo Baisi