Consiglio dell'Unione, bagarre a Bagnolo, Cadelbosco e Castelnovo

Niente accordo sulla presidenza. Tre gruppi disertano la seduta consiliare

Seduta dell'Unione Terra di Mezzo

Seduta dell'Unione Terra di Mezzo

Reggio Emilia, 10 giugno 2023 - Non si avvicinano affatto le parti politiche verso l’accordo all’Unione Terra di Mezzo, che comprende i Comuni di Bagnolo, Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra. Dopo lo scontro sulla nomina del presidente del consiglio dell’Unione, che ha fatto saltare pure il voto sul bilancio consuntivo con rischio di commissariamento dell’ente, l’intesa non sembra arrivare, con un muro contro muro che non sembra trovare soluzione. Nessuno è disposto a cedere sul nome del presidente di consiglio. E così con un comunicato congiunto i gruppi Bagnolo Viva (che a Bagnolo è al governo locale), con Cadelbosco per tutti e Insieme per Castelnovo (all’opposizione) hanno annunciato la loro assenza dal consiglio dell’Unione che era stato convocato d’urgenza per stamattina. Inoltre, viene comunicato che i consiglieri dei tre gruppi non parteciperanno ad alcuna riunione “fino a quando – annunciano – non verrà riconosciuto il diritto ad essere rappresentati alla presidenza del consiglio dell'Unione”. Le opposizioni chiedono la nomina di Marco Artioli, di Bagnolo Viva, permettendo almeno una volta una rappresentanza delle opposizioni dell’Unione di accedere al ruolo di presidenza, finora rimasto sempre al Pd. Scelta che invece non viene accettata dalla maggioranza, che invece da 14 anni, dalla nascita dell’Unione, ha sempre avuto un proprio rappresentante alla presidenza.