Cucina sostenibile, laboratori nei quartieri

Il progetto di Reggio Children e Comune intende recuperare la cultura comunitaria del cibo, con un occhio al riuso ecologico

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Cibo e sostenibilità. Sono questi i due binari su cui scorreranno gli eventi promossi grazie all’accordo tra Comune e Fondazione Reggio Children-Pause Atelier dei sapori, nell’ambito delle attività del Laboratorio aperto dei Chiostri di san Pietro.

Nell’ambito della rassegna “Cucine diffuse”, da giugno a luglio, in quattro centri sociali e circoli cittadini - Villaggio Stranieri, Biasola, la Fornace e La Collina - sono previsti altrettanti appuntamenti sull’alimentazione, allo scopo di promuovere la cultura del cibo e la socializzazione. L’obiettivo è creare nuove reti a partire dal cibo, dalla cucina e da tutto ciò che intorno ad essa si crea e si condivide. Portando cioè fuori la cucina: da luogo fisico a luogo pubblico condiviso. Coinvolgere persone nel cucinare insieme, costruire una processualità creativa e artistica che attraverso il cibo, la materia prima e le sue storie crea comunità. Sono invece otto i laboratori in programma a giugno e luglio al Laboratorio aperto dei Chiostri di San Pietro, dal titolo “Rigenerare in cucina”, pensati in particolare per imparare a sperimentare il riuso e il riciclo degli alimenti in cucina.

Si parte venerdì 22 aprile, alle ore 16.30, per il primo degli appuntamenti di “Cucina diffusa” al Circolo Villaggio Stranieri, in collaborazione con il circolo arci Accademia di quartiere sul tema de “La pasta ripiena”. Gli altri appuntamenti sono previsti il 22 maggio al Circolo Biasola, il 15 giugno al circolo La Fornace e il 30 giugno a La Collina a Codemondo. Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere a food@chiostrisanpietro.it

Sperimentazioni, lezioni, dibattiti e assaggi per diffondere la cultura del buon cibo e della qualità alimentare: sono otto le iniziative in programma allo spazio Food dei Chiostri di San Pietro. Per la cucina di primavera, il 3 maggio si parlerà di “Dolci anche dopo le feste”, per imparare a riutilizzare in modo creativo i dolci e la cioccolata rimasta dalle feste, mentre il 10 maggio è in programma l’incontro “Il cappelletto matto”, alla scoperta di ricette sostenibili dalla tradizione reggiana. Il 17 maggio si parla di “Ragù di crosta di Parmigiano”, tra tradizione e innovazione, per imparare nuovi modi per utilizzare tutto il Parmigiano Reggiano; infine il 24 maggio, per l’appuntamento “Mille e una carota”, si punterà a scoprire gli infiniti modi per cucinare tutte le parti della carota e creare nuovi e gustosi piatti. Seguiranno altri appuntamenti.