Gli agenti mettono il cartello che intima la chiusura del locale su disposizione della Questura
Reggio Emilia, 1 ottobre 2018 - Ritrovo abituale di pregiudicati e bustine di cocaina all’interno dei locali del bagno. I controlli del territorio mirati al monitoraggio degli esercizi pubblici hanno portato la Questura ha sospendere per 15 giorni la licenza al legale rappresentante del Bar Gastone di via Fratelli Rosselli. La chiusura, scattata sabato 29 settembre, si concluderà sabato 13 ottobre (compreso).
Venerdì gli agenti della Questura di Reggio hanno notificato a un cittadino albanese, legale rappresentante del bar di via Fratelli Rosselli, il provvedimento firmato dal Questore di Reggio, Antonio Sbordone, con la sospensione della licenza per la gestione della somministrazione di alimenti e bevande e la conseguente chiusura dell’esercizio pubblico per 15 giorni.
La decisione è scattata dopo specifici e accurati controlli all’interno del locale da parte degli operatori della Polizia di Stato appartenenti alla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e al Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale. Secondo i controlli effettuati dalle forze dell’ordine l’esercizio commerciale, oltre a essere ritrovo abituale di persone pregiudicate, era anche luogo di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso di un recentissimo controllo veniva infatti trovata all’interno dei locali bagno della cocaina già confezionata in involucri di cellophane.
Glli elementi raccolti hanno portato il Questore di Reggio ha emettere un decreto di sospensione della licenza per la gestione della somministrazione di alimenti e bevande con conseguente chiusura dell’esercizio per 15 giorni. L’operazione che ha portato al provvedimento di chiusura del bar Gastone è soltanto uno degli interventi in cui sono impegnate le forze dell’ordine. I controlli agli esercizi pubblici continueranno infatti nei prossimi giorni.