"L’utile di 219 milioni di euro realizzato da Iren, in parte, deve essere utilizzato per ridurre le bollette di cittadini e imprese". Così Marco Eboli (in foto), coordinatore comunale di Fratelli d’Italia presso il Comune di Reggio, tiene i riflettori puntati sulla vicenda del bilancio Iren, che negli ultimi giorni ha fatto parecchio discutere e non solo per il rincaro del gas che grava sulle bollette dei cittadini. Non più tardi di due giorni fa, infatti, i sindacati hanno fatto il punto su un’altra questione spinosa: gli stipendi stellari dei dirigenti della multiutility, che al netto di tutta la situazione rappresentano "uno schiaffo", così hanno detto, a cittadini e imprese. "Questi ultimi – riprende quindi il discorso il coordinatore – dopo la pandemia, sono alle prese con difficoltà crescenti, anche a causa del conflitto russo - ucraino".
"Iren è una società privata – rincara dunque Eboli – i cui soci sono i Comuni. Rivolgo un appello, al vice-presidente di Iren, Moris Fettetti, mio ex collega in Consiglio comunale, affinché faccia la proposta di riduzione del costo delle bollette al Cda di Iren. Al Sindaco Vecchi, beneficiario dei dividendi Iren, chiedo di incrementare il Fondo per aiutare le famiglie più bisognose a pagare le bollette, veri e propri salassi, per tutti, che rischiano di aumentare la soglia di povertà di molte famiglie".