Ecco i ‘Mercoledì Noir’ all’insegna dell’ironia

Al centro sociale di via Toscanini nasce un inedito controfestival della cultura reggiana tra arte, poesie crepuscolari e teatro

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Un "contro festival", sotto il segno dell’ironia. "Un vento nuovo sta spazzando le stantie lande locali, nasce da chissà dove, si insinua tra le case in imprevedibili refoli, per confluire nel delta arioso dei Mercoledì Noir della cultura reggiana. Un micidiale uno-due, colpo basso ed uppercut, pronto ad andare in scena al centro sociale Spallanzani-Orti, di via Toscanini 20": illustra il giornalista reggiano Gianfranco Parmiggiani, ideatore e realizzatore dell’iniziativa. Il primo appuntamento è stasera alle 21, mentre il secondo sarà mercoledì 31 agosto. Poi si vedrà. Ecco cosa offre la casa: si va dal neocrepuscolare ‘gianpar’, al figlio d’arte Andrea Canova, da Carlo Baja Guarienti all’architetto teatrale Francesco Lenzini, dal direttore editoriale Aliberti, Alessandro Di Nuzzo a Stefano Raspini, dal gastronomo e radical-chic Stefano Campani al rappresentante del Canton Ticino, il misterioso e fascinoso Hans Yoso dell’elfo Ronnie. Non mancherà una giuria, pronta a segnalare eventuali sproloqui e intemperanze degli artisti.