"Efficienza degli uffici comunali, partecipazione dei cittadini, comunicazione e trasparenza per risollevare il paese ed aiutarlo a ripartire con passione e competenza": questo, in estrema sintesi, il programma di Alessandro Spanò, consigliere dl’opposizione e ora candidato sindaco della lista vicina al Pd “Insieme per Campegine”. Ieri, al Komodo, Spanò ha illustrato le motivazioni che hanno spinto lui e la sua squadra a scendere in campo in vista delle elezioni comunali in programma il prossimo 12 giugno.
Spanò, 34 anni, è nato e cresciuto a Campegine. Laureato in scienze della comunicazione, da 8 anni lavora in prefettura, dove segue prevalentemente tematiche legate alla legalità e alla sicurezza pubblica.
Nel corso della presentazione, oltre a Spanò hanno preso la parola tutti i candidati consiglieri che compongono la lista:
Luigi Arata, 57 anni, impiegato; Sabrina Bocchi, 23 anni, studentessa; Stefania Bonazzi 46 anni impiegata; Silvia Bottazzi 29 anni, impiegata; Mirko Calvano, 40 anni ,operaio; Giuliana Cavagni, 68 anni, pensionata; Mattia Conti, 34 anni, impiegato; Harpreet Singh, 32 anni, imprenditore agricolo; Cecilia Mazzali, 30 anni, insegnante scuola primaria; Giusy Mendrano 36 anni, istruttore amministrativo e studentessa; Ivan Righi 67 anni, pensionato; Nicolò Zanichelli, 19 anni, studente.