Il sindaco: "Ce l’abbiamo fatta, ne usciamo a testa alta e con le ossa rotte"

"Senza troppi clamori possiamo dire che ce l’abbiamo fatta". Nella conferenza che si è tenuta ieri, in vista della chiusura dell’hub vaccinale sovvenzionato in questi mesi da Iren, il sindaco Luca Vecchi ha esordito con queste parole, per ricordare ai presenti che il peggio è passato. Si dimostra positivo e ringrazia tutti i presenti per aver collaborato e lavorato duramente durante questi due anni di pandemia. "Sembra passato un secolo, ma ci siamo riusciti. Ce l’ha fatta la sanità, le istituzioni e la comunità. Nessuno ha mai perso lo spirito e la pazienza anche se sono stati momenti difficili. Possiamo dire di essere usciti da questo periodo con le ossa rotte, ma a testa alta. Sottolineamo che quello che ci ha aiutato a distinguerci nella nostra provincia è stata la costante collaborazione tra tutti gli organi competenti e il pragmatismo nel cercare di trovare sempre delle soluzioni". Il tendone adibito a sede vaccinale, dove si è svolto l’incontro di ieri, infatti, è un esempio tangibile della sinergia che si è creata in questi anni.

Dopo la chiusura di oggi resterà un grande lavoro alle spalle, che Iren ha reso possibile con il suo intervento. Vecchi aggiunge: "Vorrei ringraziare soprattutto Iren perché ha contribuito finanziando il progetto con diverse migliaia di euro e prolungando l’apertura del’hub, vista la necessità, anche nel mese di febbraio. Ha permesso la realizzazione di uno dei progetti più graditi dalla comunità. Oltre le Fiere, infatti, questa sede è stata la più amata dai cittadini". Nel dettaglio: il Comune è intervenuto per trovare uno spazio adeguato, Iren ha sostenuto le spese e il resto l’hanno fatto i medici, gli infermieri e i volontari. Come spiega anche il direttore amministrativo, Davide Fornaciari: "Per operare all’interno di questa sede è stato impiegato un gran numero del nostro personale sanitario, tra cui medici, infermieri e volontari a costo zero, ma insieme siamo riusciti a raggiungere un traguardo straordinario".

Conclude il sindaco, ricollegandosi all’intenso periodo che ha coinvolto tutti durante questa pandemia: "Certo non possiamo ancora dire che il Covid sia finito, ma in questi anni abbiamo acquisito maggiori competenze in ambito organizzativo e sanitario, solo questo è già un grande risultato".

r.n.