In dialetto il capolavoro per bambini

Realizzata la traduzione dal gruppo di ’Lengua Medra’ del testo di Seuss Geisel

Migration

Un esperimento letterario, usando esclusivamente termini in dialetto reggiano, è stato realizzato dal gruppo di "Lengua Medra", che punta alla valorizzazione del dialetto locale con una serie di importanti iniziative.

Ieri, nell’anniversario della prima pubblicazione di "Prosciutto e uova freddi" di Theodor Seuss Geisel, autore per l’infanzia vissuto tra il 1904 e il 1991, il gruppo reggiano ha realizzato, con Denis Ferretti, un testo che usa un numero limitato di parole.

Theodor Seuss Geisel era riuscito nell’impresa con sole cinquanta parole, ma in inglese.

"Non ci è stato umanamente possibile contenere il numero a cinquanta parole – dicono gli autori reggiani – come aveva fatto Seuss, penalizzati in questo nei confronti dell’inglese, perché ogni declinazione verbale dà a noi una parola in più e il solo articolo "the" si moltiplica in sei articoli differenti; siamo tuttavia fieri di averne utilizzate solo 125, molte meno quindi di quelle usate da Seuss nel Gatto nel Cappello".

Ne è nato un testo in "Arsan", recitato a due voci da Denis Ferretti e Luciano Cucchi, dal titolo "Ov frét e persót".

Pubblicato il 12 agosto 1960, il libro di Seuss era diventato già all’inizio del 2000 il quarto bestseller di sempre tra i libri per l’infanzia scritti in lingua inglese.

Ad oggi ha venduto oltre otto milioni di copie, tradotto in 30 lingue, incluso il latino.