Intervento dell'Ispettorato del lavoro
Reggio Emilia, 18 marzo 2021 – Un controllo dei carabinieri dell’Ispettorato del lavoro, avvenuto nella Bassa Reggiana, ha permesso di scoprire che un’azienda agricola impiegava il 100% della forza lavoro in nero, senza regolari assunzioni, con attività sottopagata. Nei guai un sessantenne mantovano, denunciato per il reato di sfruttamento di manodopera. All'uomo sono state anche contestate sanzioni per contributi non versati ed evasi per 25 mila euro. Deve rispondere pure per non aver approntato il piano valutazione dei rischi previsto dalle normative in materia di sicurezza del lavoro. Nella sua azienda sono stati trovati al lavoro tre pakistani, retribuiti in modo decisamente inferiore rispetto alle ore di attività effettuate. Gli stessi dipendenti inoltre, venivano sottoposti a continue richieste di lavoro straordinario, in condizioni ritenute degradanti, senza i previsti turni di riposo settimanali. Sono state elevate ammende per oltre duemila euro, oltre a sanzioni per ventimila euro.