"Minimarket chiusi alle 21". Quattro ordinanze

Il sindaco dispone la serrata anticipata per "superare situazioni di degrado del territorio". La vittoria dei comitati di quartiere

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"Far West nel quadrilatero del degrado". Veniva sintetizzata così, soltanto poche settimane fa, la situazione fuori controllo dell’area fra via Roma, via Filippo Re e la zona stazione. Con la cittadinanza (e i comitati di strada) a chiedere a gran voce di chiudere i minimarket alle 21, per limitare il degrado.

E ora è arrivata la prima vittoria dei residenti: quattro ordinanze del sindaco Luca Vecchi (nella foto a destra) per far chiudere prima delle 21 altrettanti esercizi commerciali.

"Al fine di favorire la convivenza civile, il decoro e una migliore coesistenza fra attività commerciali e cittadini residenti, con quattro ordinanze sindacali sono state disposte per altrettanti esercizi commerciali, cosiddetti mini-market, di Reggio Emilia limitazioni agli orari di apertura e chiusura", si legge nella nota del Comune.

Le nuove misure, recitano gli atti firmati dal primo cittadino, "sono pienamente coerenti con il quadro normativo essendo giustificate dalla necessità di intervenire per superare situazioni di degrado del territorio, dell’ambiente e di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana, nonché della tranquillità e del riposo dei residenti e risultano proporzionate, nel bilanciamento degli interessi in gioco, e adeguate a garantire la tutela di interessi ritenuti prevalenti dall’ordinamento" normativo.

In particolare, nelle ordinanze che sono in vigore fino al 31 ottobre prossimo in qualsiasi giorno della settimana, si dispone la chiusura non oltre le ore 21 e l’apertura non prima delle ore 7 del giorno seguente, degli esercizi interessati, che si trovano nella zona via Roma-Teatri e in zona stazione centrale.

In caso di violazione dell’ordinanza, è prevista una sanzione amministrativa di 300 euro; "sono previsti provvedimenti ulteriormente restrittivi – continua la nota – in caso di recidiva nella violazione, in base al Regolamento di Polizia urbana e per la civile convivenza del Comune di Reggio".

La sera di sabato 23 luglio, ad esempio – nel negozio di alimentari di via Roma all’angolo con via Filippo Re (nella foto a sinistra i danni) – una violenta rissa fra un gruppo di giovani e il gestore di un locale sfocia con due arresti per rapina e altre sei persone denunciate per rissa; tra loro due feriti.

E il comitato di via Roma, in quel frangente, era intervenuto per l’ennesima volta mettendo nero su bianco la propria insofferenza: "Esempio tangibile delle nostre preoccupazioni e del fatto che la zona non è sicura. I mini market vanno regolati e dovrebbero chiudere alle 21 perché altrimenti perdono il loro carattere di negozio di prossimità e assumono il ruolo di punto nevralgico per l’acquisto di alcool per le persone che arrivano fuori quartiere. Gli orari e le aperture vanno contingentate, non è possibile avere un numero così alto di negozi nel raggio di ottanta metri".

Una richiesta che aveva trovato l’immediato sostegno del Comitato ‘Ascoltare Santa Croce’.

E ora è arrivata la risposta del sindaco Luca Vecchi, con quattro apposite ordinanze.