"Morbillo e fame, qui i bimbi muoiono"

Il Gaom porta aiuti in Etiopia: terza missione 2024 guidata da Gianluca Marconi. Epidemia di morbillo e denutrizione colpiscono i bambini. Missione di speranza.

Prosegue in Etiopia il lavoro della terza missione 2024 del Gaom, l’associazione fondata nel 1984 dal dottor Riccardo Azzolini (presidente onorario) e che da 40 anni porta consistenti aiuti in quest’area poverissima dell’Africa. Il vicepresidente, dottor Gianluca Marconi, guida questa terza missione: "L’Ambulatorio Pediatrico delle Sister De Focault accoglie i bambini e le mamme più povere: purtroppo una decina di bambini che avevamo visto e curato in gennaio non ci sono più. Un’epidemia di morbillo si è aggiunta alla cronica e terribile denutrizione, fattori che li hanno portati in cielo. Sono tanti ormai in tutto il mondo i bambini innocenti che hanno rinfoltito la schiera degli Angeli. La sala d’aspetto dell’ambulatorio è sempre piena e si inizia la giornata di lavoro, lavando, curando, alimentando e vestendo i bambini malati che arrivano". Marconi racconta dell’emozione vissuta alla scuola dei bambini ciechi Shashemane: "Sono 104 bambini non vedenti che vivono e studiano in una struttura accogliente, piena di fiori e orti. Studiano con insegnanti specializzati e fanno musica e canto. La maggior parte di loro ha perso la vista a causa del tracoma, congiuntivite cronica che porta, se non curata, alla cecità. Un collirio che costa pochi euro potrebbe salvare la vista di questi bambini. In questo periodo avvertiamo che l’umanità si è smarrita: guerre, odio, violenza, potere e ricchezza stanno prevalendo sulla carità. La nostra missione continua, ed è un messaggio di speranza. Ringraziamo i nostri giovani Paolo, Lara e Davide per l’impegno e la dedizione". Fanno parte di questo gruppo in missione da sabato scorso: il pediatra Gianluca Marconi, la dottoressa Fiorella Ilariucci col figlio Paolo, Oriano Reverberi, Fabrizio Tondelli e Davide Crispino.

Settimo Baisi