FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Oltre 800 figuranti per il Corteo Matildico

La tre giorni si apre oggi con la ’Notte del volgo’, interpreti principali Enrica Guidi e Alessandro Marverti. Regista Valerio Di Benedetto

Oltre 800 figuranti per il Corteo Matildico

Oltre 800 figuranti per il Corteo Matildico

Rulli di tamburi e fiato alle trombe, con la "Notte del volgo" si apre oggi la tre giorni matildica all’ombra del castello del Bianello. Oltre 800 figuranti in abiti d’epoca si uniranno a Enrica Guidi e Alessandro Marverti, scelti per interpretare le due figure principali del Corteo e della re-infeudazione di Matilde ad opera di Enrico V, che si svolgerà domenica dalle 17.30. Tra le novità degli allestimenti, un lugubre museo delle torture. Facendo debiti gesti scaramantici per scongiurare il maltempo, il nuovo regista Valerio Di Benedetto spiega il suo rapporto con i due attori: "Ho scelto Enrica ed Alessandro ad occhi chiusi perché so che prima di essere dei grandi professionisti, sono persone umanamente valide ed affidabili. Conosco entrambi da molti anni, so come lavorano e sono sereno perché in una manifestazione come il Corteo servono anche doti umani, di flessibilità, di empatia con le contrade, la popolazione e il pubblico". Attore romano, 38 anni, Di Benedetto è stato già protagonista al Corteo prima nelle vesti di Enrico V (nel 2019 al fianco di Eleonora Giovanardi) e poi come aiuto regista di Sabrina Paravicini che per cinque anni ha diretto la grande kermesse. Tante novità in programma: "Ho lavorato con Emidio Fantuzzi e Andrea Zignani senza fare stravolgimenti del copione – spiega il regista –, cercando di dare più ritmo ad alcuni passaggi: intendiamo rendere l’ingresso in campo più ’scoppiettante’. Giochiamo a fare la storia con creatività e divertimento per coinvolgere il pubblico in una grande festa popolare". Quest’anno, accanto a grandi classici come i tornei e la spettacolare sfida tra i forzuti nel Gioco del Ponte, è in programma la rievocazione di un episodio poco conosciuto della storia di Matilde: il tradimento dello scudiero Ugo del Manso che costò alla Grancontessa la sconfitta contro le truppe imperiali nel 1091 vicino a Padova. Sui prati del Bianello (che si potrà visitare anche con guida) sta sorgendo un accampamento medievale mai così esteso, cui partecipano una quarantina di gruppi in costume. Presenti anche tanti animali per la gioia dei bambini e ovviamente le taverne, spettacoli e combattimenti, esibizioni di giullari e scherma scenica, il mercato medievale con banchi didattici e giochi, prove e tornei di tiro con l’arco, le contrade di Quattro Castella con sbandieratori e musici. Per partecipare al banchetto di stasera alle 20.30 è necessario prenotare (339-6512492); gli spettacoli inizieranno alle 21. Domani il villaggio apre le porte alle 15; alle 16 si terrà una sfida di sbandieratori, mentre un secondo round di spettacoli e concerti avrà luogo dalle 20.30 alle 23.