Pizza, bibita ed exit poll "Che risultato i 5 Stelle..."

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A mezz’ora dalla chiusura dei seggi, il circolo Pd di via Gandhi è avvolto da un’aria spensierata e statica insieme. Le chiacchiere echeggiano nel vuoto dell’attesa. C’è chi addenta un pezzo di focaccia o di pizza da alcuni cabaret, chi tamburella con le dita sul tavolo, chi si beve un caffè sapendo che si starà qui fino a tardi. Il segretario provinciale dem, Massimo Gazza, inizia ad accendere le televisioni per seguire i risultati passo a passo con Mentana. Alle 23 le prime poltroncine del salone si riempiono, molti stanno in piedi tra cui anche l’assessore al welfare Daniele Marchi, tutti gli occhi puntati davanti alle prime previsioni. "Che poi, un po’ si sapevano già, dai…" commenta qualcuno.

Le voci dei report televisivi iniziano a sovrapporsi, ora c’è anche Sky con le stime sull’uninominale. Di lì a poco i seggi locali riveleranno prospettive grigie per i dem, le prime note amare suonano da Castellarano e Scandiano. Le voci si fanno concitate di fronte al centrodestra che avanza, per quanto sia "il dato più sorprendente finora, comunque, è quello del Movimento 5 Stelle" puntualizza il segretario Gazza. Molto meno basito di fronte ai primi risultati dei pentastellati è il candidato Pd alla Camera, Lanfranco De Franco: "Non mi stupisce per niente – dice –. Negli ultimi giorni molte persone, anche con una cultura politica di sinistra, stavano andando verso quella scelta". "Penso – conclude – che l’errore più grosso iniziale sia stato non riuscire a portare al voto l’alleanza coi Cinque Stelle".

g.ben.