Raccolta rifiuti elettronici. Reggio seconda in regione

L’Emilia-Romagna è tra le più virtuose in Italia per il corretto conferimento. I dati del consorzio Erion Wee: nella nostra città gestite 2.600 tonnellate.

Raccolta rifiuti elettronici. Reggio seconda in regione

Raccolta rifiuti elettronici. Reggio seconda in regione

L’anno scorso in Emilia-Romagna sono state raccolte e gestite oltre 22.100 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici domestici. Tanto quanto pesano 61 esemplari di aereo di linea più grande del mondo, ossia l’Airbus A380. Il risultato è stato raggiunto dal consorzio Erion Wee, che in questo modo ha evitato emissioni pari a 146.000 tonnellate di CO2 (come farebbe un bosco esteso come il Comune id Bologna) e risparmiato oltre 29.700.000 kWh di energia elettrica (i consumi medi di una città come Fidenza). L’Emilia-Romagna è così al secondo posto in Italia tra le regioni più virtuose, con una crescita dell’1% rispetto al 2022 e in controtendenza rispetto al calo a livello nazionale. Tra le province, Bologna è al primo posto in regione con circa 7.000 tonnellate di Raee domestici gestiti, seguita da Reggio, Modena e Forlì-Cesena (2.600 tonnellate ciascuna). Poi Ravenna (2.260 tonnellate), Parma (1.900), Rimini (1.400), Ferrara (1.130 ) e Piacenza (750). Tra i Raee gestiti prevalgono lavatrici, lavastoviglie e forni con 11.900 tonnellate. Oltre 6.500 tonnellate sono per frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti. Tv e monitor ammontano a 2.200 tonnellate, mentre piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e informatica arrivano a 1.500 tonnellate. Il corretto trattamento di questi rifiuti ha permesso di riciclare 12.000 tonnellate di ferro, pari a 34 volte il peso della copertura della Galleria Vittorio Emanuele.