
L’incidente ieri alle 13 sulla ex Statale 63. I testimoni: "Ho visto la macchina girare su sé stessa, poi è finita dritto contro il tir"
"Ho visto quell’auto girare su sé stessa per poi schiantarsi contro la parte posteriore del camion. Poi si è fermata, quasi completamente distrutta, sull’incrocio".
È quanto hanno raccontato i testimoni che hanno assistito all’incidente accaduto verso le 13 di ieri sull’ex Statale 63 a Cadelbosco Sotto, all’incrocio con via Nuova per Seta, una delle zone che un mese e mezzo fa era rimasta alluvionata, fra il Crostolo e il Canalazzo Tassone. Ieri su quell’incrocio si sono concentrati i soccorsi, con l’arrivo dell’ambulanza della Pubblica assistenza di Castelnovo Sotto, l’autoinfermieristica di Poviglio.
È intervenuto anche l’elisoccorso di Parma, oltre ai vigili del fuoco di Guastalla per aiutare a liberare il conducente dall’auto e mettere lo stesso veicolo in sicurezza.
Ad avere la peggio è stato un uomo di 42 anni, residente in provincia di Avellino ma domiciliato nella Bassa Reggiana, che stava viaggiando sull’ex Statale. Si sarebbe trovato di fronte il camion. Ha tentato di frenare, ma l’auto si è girata su sé stessa finendo poi per schiantarsi contro la parte posteriore del mezzo pesante. Tra i passanti anche un operatore di Croce rossa, che ha prestato le prime cure in attesa del personale sanitario. Dopo i trattamenti prestati sul posto, l’uomo – apparso non cosciente per il trauma cranico riportato nello schianto – è stato caricato a bordo dell’elicottero del 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, in condizioni giudicate gravi. Rilievi eseguiti dalla polizia stradale di Guastalla.
Il traffico è risultato rallentato, con viabilità regolata a senso unico alternato. L’incrocio tra l’ex Statale 63 e via Nuova per Seta è da tempo al centro di proteste dei residenti per essere troppo spesso teatro di incidenti, anche gravi.
Antonio Lecci