FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Sogna di vedere la Pausini Laura aspetta la lettera

Giulia Campani, 31enne disabile di Rubiera, ha già scritto alla cantante. Con il sostegno di sindaco e carabinieri il suo desiderio può diventare realtà

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di Francesca Chilloni

Una staffetta della solidarietà per consegnare una ’lettera rigorosamente sigillata’ a Laura Pausini, scritta dalla sua grandissima fan Giulia Campani, 31enne disabile residente a Rubiera e iscritta al gruppo sportivo ’Fun run’ della Podistica Taneto. Una gara per fare incontrare la giovane con la ’Divina’ che coinvolge i sindaci dei due comuni reggiani, Luca Ronzoni ed Emanuele Cavallaro, il maresciallo Danilo Bianchi dei carabinieri di Gattatico e il suo corrispettivo di Solarolo (Ravenna) dove abita la famiglia Pausini oltre che la cantante quando non è a Miami, Roma o Milano.

Tutto nasce quando Giulia racconta il suo sogno all’amico Cesare Barbieri, consigliere della Podistica Taneto molto attivo in ambito sociale. Lui si impegna a recapitare la lettera, e due settimane fa pubblica un post su Instagram: nel giro di un clic piovono oltre 3mila reazioni, tra cui quella della Pausini dal suo profilo ufficiale: "La aspetto. Un bacio. Mandala al fan club, digli che ti ho scritto di inviarmela". Il tutto siglato con un cuore rosso. A sorpresa, poche ore dopo, a Cesare arriva anche una telefonata da un numero sconosciuto: "Sono Laura, sono rimasta colpita dal vostro post. Aspetto la lettera di Giulia". "E’ stato un enorme incoraggiamento ad andare avanti - racconta Barbieri -. Non so cosa quale sia il contenuto della busta ma so che è molto delicato. Giulia è una persona meravigliosa, piena di vita: è addirittura negli scout! Ogni volta che parla della Pausini si illumina, e per i suoi genitori sarebbe importante sapere che è riuscita a far avverare un sogno che carezza da tanto tempo… Così ho pensato come consegnare la busta direttamente alla cantante. Il sindaco ha ascoltato la nostra proposta e ha deciso di far da garante alla serietà dell’iniziativa, coinvolgendo il maresciallo".

Ieri il comandante Bianchi ha spedito la lettera al collega di Solarolo, che a sua volta la recapiterà ai genitori o alla sorella di Laura, che lavora in un servizio per disabili, senza violare la privacy che la cantante difende gelosamente. "Come carabiniere e come persona sono felice di poter aiutare Giulia - chiosa Bianchi - La vicenda tocca il cuore, ed essere vicino ai cittadini è la mia professione". Parole simili le spende il primo cittadino, da sempre sostenitore delle iniziative sportive di inclusione. ’Fun Run’ è un gruppo che riunisce persone normodotate e ragazzi disabili. Chi non può correre, viene spinto. Cesare racconta: "Anche grazie alle donazioni, abbiamo carrozzine speciali del costo di 2500 euro ciascuna. Partecipamo anche a maratone... Giulia è con noi dalla nascita del gruppo, quasi due anni". Ma la vera gara, per Giulia, è questa staffetta dell’amore il cui traguardo sembra già vicino.