"Terrorizzati all’idea che ci staccheranno il gas per l’inverno"

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La paura di ammalarsi, l’offerta del supermercato che da vaga conoscente diventa amica e questa continua necessità di tenere spente più luci possibili. Tutto va a riversarsi nel grande calderone di timore che i cittadini pensionati vivono in relazione al caro energia, sapendo di ricevere - se va bene - mille euro al mese. "Anche quando si chiacchiera d’altro, si finisce sempre a parlare del costo delle bollette" racconta Laura Sassi, pensionata nonché presidente di Cna Pensionati Reggio.

Qual è la sua situazione?

"Premetto che io non ricevo la minima di 600 euro, ma non vado molto più su. Se fino all’anno scorso avevo ancora la partita Iva come fotografa, adesso mando avanti qualche collaborazione, per vivere un po’ meglio. La preoccupazione però resta perché oltre alle bollette devo contare l’affitto in primis, e tutte le spese domestiche. Sono tanti poi i pensionati che, come me, vivono da soli".

Com’è cambiata la spesa al supermercato?

"Mi sono resa conto che adesso spendo almeno il 10% in più. Io abito in centro e ho i negozi vicino che, si sa, sono più cari del supermercato; prima ci andavo più spesso mentre ora tendo, per esempio, a mangiare meno carne o a prendere quella che costa meno, guardo sempre le offerte".

E le bollette invece?

"Prima ogni due mesi pagavo attorno ai 70 euro di luce, adesso siamo sui 120-130… E dire che ho un contratto di quelli ancora tutelati. Io già ora mi premuro sempre di spegnere tutte le luci che posso e per il momento fa caldo, ma a breve il riscaldamento andrà acceso e allora si dovrà cominciare a tagliare ancora".

Il rischio più grosso?

"Secondo me è sulla salute: dopo tutto quello che abbiamo appena detto, non dimentichiamoci le spese mediche. Se non stai bene e devi fare una visita nel pubblico l’attesa è infinita, se ti rivolgi al privato invece vai a spendere tra gli 80 e i 120 euro. È un altro pensiero che si aggiunge alla lista".

Una lista lunga.

"Esatto e chi è anche più anziano di me, che ho 75 anni, spesso non ha tanta vitalità nel guardare al futuro. Sento molti pensionati che sono terrorizzati all’idea che ci staccheranno il gas: sono tutte piccole cose, che si accumulano e ne va della serenità di ognuno. È un timore che serpeggia, in tutte le discussioni si arriva a parlare di quello".

g. ben.