Tubercolosi, due casi sospetti in un asilo a Scandiano

Avviati subito accertamenti dell'Azienda Usl

La Rodari di Scandiano

La Rodari di Scandiano

Scandiano (Reggio Emilia), 12 marzo 2018 – Sono stati segnalati due casi sospetti di tubercolosi, ancora in corso di accertamento, in due bambini della scuola d’infanzia Rodari di Scandiano. I bambini sono attualmente ricoverati per i controlli previsti e la terapia antibiotica specifica. Le loro condizioni non destano preoccupazione.

La tubercolosi è una malattia infettiva che può trasmettersi da persona a persona per via respiratoria. La trasmissione necessita di un contatto stretto e molto prolungato con il malato, in uno spazio chiuso e confinato. La contagiosità è bassa e la trasmissione del germe non avviene con facilità: l'infezione non si contrae attraverso contatti all’aria aperta e in luoghi aerati. Il contagio non avviene attraverso indumenti, oggetti personali o facendo uso di piatti o posate.

Le manifestazioni della malattia sono rappresentate da tosse di lunga durata resistente alle comuni terapie, febbricola persistente, malessere generale, stanchezza, dimagrimento, brividi e sudorazione notturna. Oggi la tubercolosi è curabile con l'assunzione di una terapia antibiotica adeguata: quando i farmaci vengono assunti in modo corretto e per un periodo di tempo idoneo, il malato va incontro a guarigione. Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha già attivato le procedure previste per l’individuazione dei contatti, lo svolgimento degli accertamenti sanitari necessari e la comunicazione alle famiglie coinvolte.