X Factor, ovazione per i Sickteens

La giovanissima band reggiana supera le selezioni. E il frontman Alex conquista Morgan: "Un mini Bowie"

X Factor, ovazione per i Sickteens

X Factor, ovazione per i Sickteens

La grinta ce la mettono, sprigionando dal palcoscenico quelle sonorità pop rock che ammiccano a nomi grandi e blasonati del panorama musicale, e anche l’intonazione dei reggiani Sickteens è ottima.

Se ne sono accorti i giudici di X Factor 2023, che per ora li premiano con ben quattro sì all’unanimità, mandandoli avanti, direzione Bootcamp. Vedremo da adesso in poi se i giovanissimi Sickteens, esibendosi sulle note della cover ‘Youngblood’ e passati in onda nel programma Sky giovedì 21 settembre, riusciranno a macinare ulteriori consensi ed entrare di diritto nella competizione ufficiale.

Il talent più famoso d’Italia ha accolto la band reggiana con entusiasmo e dopo questa prima, promettente performance, i selezionatori si dichiarano fan sfegatati dei Sickteens. Tra il pubblico davanti al teleschermo e sulle pagine social del programma alcuni li salutano come "la cosa migliore della serata".

Ma chi sono questi pimpanti giovanissimi reggiani che fanno centro alle audizioni di X Factor? Alex (frontman), Francesco (chitarra elettrica) e Riccardo (batteria), giovanissimi musicisti di Reggio, si sono scelti un nome particolare, che ricorda sia la parola sedicenne in inglese, sia l’espressione ‘adolescenti malati’.

L’energia però è freschissima e per presentare se stessi e tutta la carica di cui sono dotati davanti a Fedez, Ambra, Morgan e Dargen D’Amico hanno scelto un loro riadattamento di ‘Youngblood’ del gruppo australiano 5 Seconds of Summer, conquistando dopo pochi secondi pubblico e giudici. Classe 2003, Alex e soci fanno parte del panorama rock, filone new emo alternative, e nascono ufficialmente nel 2020.

Del 2021 il loro primo ep omonimo, di genere emo trap. Perfettamente a fuoco, fra punk e power pop, i Sickteens suonano e si esibiscono dimostrando un completo possesso musicale del pezzo, grinta, un pizzico di carisma e un certo affiatamento. Sono fra i preferiti di tutti. Morgan si sbilancia: per lui sono il gruppo ideale per fare X Factor. "Finalmente un vero frontman – lo abbiamo sentito sibilare – e, alle orecchie della collega di giuria Ambra, va un po’ sopra le righe quando ammette, "Lui è un mini Bowie". Risultato? Per Ambra e gli altri tre non può che essere un grande sì.