La dottoressa Maria Luisa Muzzini del Dipartimento Cure Primarie dell’Asl
Reggio Emilia, 9 febbraio 2020 - Il fascicolo sanitario elettronico (fse) è uno strumento che l’Ausl di Reggio ha attivato meno di due anni fa e oltre a contenere tutto ciò che riguarda il proprio archivio personale, consente l’accesso ai servizi online. A spiegare questo prezioso servizio, nella rubrica ‘Carlino Salute’, è la dottoressa Maria Luisa Muzzini, responsabile amministrativa del Dipartimento Cure Primarie dell’Asl di Reggio. Dottoressa Muzzini, che cos’è esattamente il fascicolo sanitario elettronico? "Il fascicolo sanitario elettronico è la raccolta di documentazione sanitaria disponibile su internet, in forma protetta e riservata, consultabile solo attraverso credenziali personali. Nel tempo, costituisce la storia clinica di una persona. Quindi può diventare uno strumento sempre a portata di mano da utilizzare in caso di necessità. Si può costruire e consultare sul sito www.fascicolo-sanitario.it ". Come si attiva? "Come prima cosa occorre rivolgersi a uno degli sportelli abilitati (l’elenco è disponibile sul sito dedicato), muniti di documento di identificazione. Qui verrà rilasciata la prima parte della password, mentre la seconda verrà inviata all’indirizzo di posta elettronica che viene indicato. I genitori possono farne richiesta per i figli minori, lo stesso i tutori legali per genitori o persone di cui si ha la tutela. A ogni indirizzo di posta elettronica deve riferirsi un solo fascicolo sanitario elettronico. Con queste credenziali è possibile collegarsi al sito dedicato e seguire i vari step, poi caricare i propri documenti (che sono disponibili a partire dal 2008, anno dal quale è stato costruito l’archivio elettronico). Dal prossimo marzo anche le farmacie potranno essere abilitate a questo servizio". Che cosa può contenere il fascicolo? "Dati anagrafici, gruppo sanguigno, vaccinazioni, eventuali esenzioni, prescrizioni di farmaci, referti di visite ed esami erogati dalle strutture pubbliche del servizio sanitario regionale (e anche da strutture private accreditate), referti di pronto soccorso, lettere di dimissioni da ospedali pubblici (e anche da strutture private accreditate)". A quali servizi permette di accedere? "Attraverso il Fse è possibile prenotare alcune visite specialistiche, diversi tipi di ecografie e di esami radiologici, pagare il ticket, cambiare o revocare il proprio medico o pediatra di famiglia, cambiare la propria autocertificazione della fascia di reddito". Quanti sono i reggiani che hanno già attivato il proprio fascicolo? "Sono 84.542, il 16 per cento".