Fits in azione nella gara con il Came (Foto D’Avino)
Pesaro, 22 marzo 2018
Il Kaos gioca, la Came Dosson vince. Quarto di finale di Coppa Italia amaro, dunque, per il quintetto di Juanlu Alonso, che produce molto di più rispetto agli avversari in termini di gioco ed occasioni, venendo però punito oltremisura dalla squadra veneta, prima della classe in campionato, che accede così alle semifinali della coppa Italia di calcio a 5.
In partenza il Kaos sfiora il vantaggio con Fusari, che al 9’ centra la traversa con un tiro di sinistro; purtroppo per i granata, però, la Came Dosson replica poco dopo con Vieira, il cui piattone batte Molitierno (al rientro dopo la squalifica) per l’1-0.
Ancora il legno dice di no a Garrido, che recupera un pallone respinto dal portiere veneto dopo una conclusione di Tuli deviata da un difensore per poi scaricare sul palo; la Came cerca di abbassarsi e prova a ripartire sfruttando gli errori altrui ed il solito Vieira, dopo un disimpegno sbagliato di Kakà, sfiora il bis calciando sul fondo da posizione favorevole.
A 6” dalla sirena di metà gara servono i riflessi di Morassi per dire no al tocco sottomisura di Fellipe Mello.
L’inizio di ripresa suona da condanna anticipata per il Kaos: stavolta è Murilo, autore di una rete spettacolare, a battere senza pietà Molitierno.
Dian Luka ci prova da fuori area, Morassi dice ancora di no; a seguire è Mello a ritrovarsi solo davanti al portiere veneto, che però respinge nuovamente. Juanlu Alonso dalla panchina continua a spingere i suoi, che effettivamente producono molto più degli avversari pur senza concretizzare.
Il gol che riapre i giochi arriva al 27’ con Tuli, che sfrutta un assist di Garrido ed accorcia le distanze. L’euforia, purtroppo, dura poco: Rangel, su palla inattiva, riporta a +2 la capolista.
Il Kaos non demorde e, dopo una splendida accelerazione di Avellino che conclude fuori, arriva il 3-2 con Fits, che raccoglie una corta respinto su destro di Dian Luka e conclude sotto la traversa.
Juanlu Alonso schiera Avellino come portiere di movimento: l’occasione più ghiotta capita a Kakà, defilato sulla sinistra, che viene ipnotizzato dal solito Morassi; nel finale il Kaos reclama un rigore, ma gli arbitri lasciano correre.
Damiano Reverberi
CAME DOSSON-KAOS REGGIO EMILIA 3-2 (p.t. 1-0)
CAME DOSSON: Morassi, Rangel, Vieira, Alemao, Schiochet, Belsito, Di Guida, Bellomo, Crescenzo, Sviercoski, Grippi, Massafra. All. Rocha.
KAOS REGGIO EMILIA: Molitierno, Dian Luka, Mello, Fits, Avellino, Garrido, Tuli, Fusari, Kakà, Zanotto, Pulvirenti, Timm. All. Juanlu Alonso. Reti: pt 11’50” Vieira (C); st 0’49” Murilo Schiochet (C), 6’49” Tuli (K), 9’46” Rangel (C), 11’27” Fits (K). Note: ammoniti Tuli e Dian Luka.