Per Tobia Gollini sfida da sogno davanti a Bebe Vio

Il giovanissimo spadista dell’Ama Koala ha vissuto un giorno da campione.

Per Tobia Gollini  sfida da sogno  davanti a Bebe Vio

Per Tobia Gollini sfida da sogno davanti a Bebe Vio

Giovane esploratore Tobia, cantava Francesco De Gregori in una delle sue composizioni forse meno note, ma dove la sua vena poetica era particolarmente ispirata. E certamente Tobia Gollini, pur se ancora bambino, nell’esplorare la vita si è già trovato di fronte a tante asperità, che cerca di affrontare con l’ottimismo dei suoi anni verdi e con una smisurata passione per la scherma, sport che pratica da diverso tempo e che lo ha visto protagonista di un momento speciale durante la tappa di Pisa del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica. Tobia, nativo di Casalgrande e in forza alla società Ama Koala di Reggio, ha infatti avuto la possibilità di sfidare in pedana Tommaso Damiata, coetaneo allievo della PisaScherma e anch’egli innamorato di questa attività. Una sfida leale ma accesa, a cui hanno assistito e fatto il tifo i grandi campioni del mondo paralimpico, a partire dalla notissima fiorettista azzurra Bebe Vio. Una giornata importante quindi per lo spadista reggiano, anche perché intorno a Tobia Gollini è nato un bellissimo progetto all’insegna dell’inclusività, promosso dal maestro Massimo Bertacchini. Il regolamento impedisce infatti agli atleti paralimpici al di sotto dei 14 anni di gareggiare. Ma, in occasione delle due prove regionali Under14 di Lugo di Romagna e Casalecchio di Reno, Tobia ha avuto modo partecipare ad un torneo di spada integrata, affrontando altri bambini che per tirare contro di lui si sono seduti in carrozzina. Dopo di che è arrivata l’emozione toscana, dove i riflettori si sono accesi anche per i due giovanissimi schermidori, che hanno dato vita a un assalto al meglio delle cinque stoccate che, al di là dell’esito finale, per entrambi i bambini è stato vissuto come un grande sogno.

Gabriele Gallo