A San Marino il Covid torna a fare vittime

Morta una donna di 91 anni, da cinque mesi non si registravano decessi a causa del virus

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Da cinque mesi non si registravano vittime sul Titano a causa del coronavirus. Purtroppo ieri San Marino ha dovuto aggiornare il numero dei decessi per Covid, da 90 a 91. Non ce l’ha fatta una sammarinese di 91 anni che si trovava ricoverata all’ospedale di Stato. L’Istituto per la sicurezza sociale "a nome dei suoi operatori e della segreteria di Stato alla Sanità, formula ai familiari e parenti le più sentite condoglianze". A San Marino sono tre le persone che si trovano ricoverate all’ospedale di Stato a causa del virus. Due si trovano in Terapia Intensiva e una nel reparto di isolamento. Intanto, in Repubblica, per la prima volta dopo settimane il rapporto tra nuovi positivi è tamponi torna sotto l’1%, esattamente allo 0,86% (818 tamponi effettuati, 7 nuovi positivi nell’ultima settimana). Il numero totale di persone contagiate individuate dall’inizio della pandemia fino alla mezzanotte di domenica è di 5.428 di cui 27 positivi attivi (età media 44 anni, sono 14 femmine e 13 maschi), 91 decessi e 5.310 guarigioni. Sono 24 le persone contagiate seguite a livello domiciliare dal team Covid territoriale e sono 8 le persone in quarantena. Mentre sono 79.097 i tamponi totali eseguiti dall’inizio della pandemia, di cui 25.327 su singole persone. Poi c’è la campagna vaccinale.

Il totale delle vaccinazioni effettuate è di 47.088 di cui 22.662 persone vaccinate con la prima dose e 24.426 con la seconda dose o con la dose unica. Il 51,6% sono femmine e il 48,4% sono maschi. Ha completato il ciclo di immunizzazione il 78,55% della popolazione vaccinabile. Nello specifico 18.978 prime dosi, 18.671 seconde dosi e 1.315 dosi uniche con vaccino Sputnik V e 3.684 prime dosi, 3.520 seconde dosi, 920 dosi uniche con vaccino Pfizer. Le dosi somministrate ai turisti sono salite a 2.312. Intanto, l’Istituto per la sicurezza sociale fa sapere che si è conclusa la prima fase dello studio sull’efficacia del vaccino Sputnik V. Durante la videocall dei giorni scorsi tra l’Istituto sammarinese e l’Istituto nazionale malattie infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ di Roma "è stata condivisa – fanno sapere dall’Iss – un’analisi dei dati preliminari che confermano la sostanziale comparazione dell’efficacia del vaccino Sputnik V con il vaccino Comirnaty (PfizerBioNTech) nella campagna vaccinale sammarinese".

Dall’analisi dei dati a conclusione della prima parte dello studio, "è emersa una sieroconversione del 100% dei soggetti vaccinati con Sputnik V, cioè la totalità dei vaccinati ha sviluppato anticorpi nei confronti del virus Sars-Cov-2. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori confronti tra i professionisti dell’Iss e dell’Istituto Spallanzani".