Rimini, giovane accoltellato in piazza Cavour

Ferito al collo da un marocchino ubriaco, che l’ha aggredito mentre passeggiava con la fidanzata

Rimini, 12 dicembre 2022 - Una parola di troppo. Lui, ubriaco, si avventa sul giovane. Scoppia la lite, poi spunta un coltello. Sangue e paura ieri in piazza Cavour, dove un uomo di nazionalità marocchina ha aggredito e ferito un giovane mentre era a passeggio con la sua ragazza.

Provvidenziale l’intervento dei carabinieri, che hanno subito fermato l’aggressore
Provvidenziale l’intervento dei carabinieri, che hanno subito fermato l’aggressore

L’aggressione è avvenuta poco prima delle 17, nell’angolo tra la piazza e corso d’Augusto, sotto i portici del municipio. Il nordafricano è ubriaco perso, urla offese a chiunque gli capiti a tiro. A un certo punto prende di mira un giovane, che sta passando di lì con la sua ragazza. I due iniziano a discutere, il marocchino alza i toni e la lite prende una brutta piega. Qualcuno chiama i carabinieri, temendo che possa accadere il peggio. E in effetti così avviene: la lite degenera, il nordafricano estrae un coltellino a serramanico e si avventa contro il giovane, colpendolo con la lama al collo, per fortuna in modo non grave. Scoppia il parapiglia ma per fortuna nel frattempo arriva una pattuglia dei carabinieri. I militari fermano subito il nordafricano, mentre nel frattempo viene chiamato il 118.

Il giovane ferito viene portato al pronto soccorso dell’ospedale ’Infermi’. Per fortuna non è in pericolo di vita. Poteva andargli molto peggio. Il marocchino invece è finito in manette ed è stato portato in caserma. Ieri sera i militari l’hanno interrogato ma non è stato facile, perché era ancora in preda ai fumi dell’alcol. Da capire, ancora, molti aspetti della vicenda. I carabinieri hanno cominciato ad ascoltare alcuni testimoni (erano tante le persone presenti in quel momento in piazza Cavour) e guarderanno i filmati delle telecamere della zona. E’ il secondo accoltellamento che avviene in centro storico nel giro di pochi giorni, dopo quello accaduto venerdì nel borgo San Giuliano. Due episodi inquietanti, entrambi scoppiati per futili motivi.