Angelini: "Stop al consumo di suolo"

I propositi per il futuro: "Con il piano urbanistico possiamo valorizzare il nostro patrimonio"

Consumo zero di nuovo territorio, più spazio al verde e agli impianti per la produzione di energia rinnovabile. Tre punti fondamentali sui quali si muoverà la candidata sindaco Daniela Angelini. "Gli ultimi dati sul consumo di suolo emersi dall’ Ispra sono significativi. A Riccione risulta consumato il 51% del territorio. Il confronto con Rimini è sbalorditivo, lì è stato consumato il 26%. La mia visione per una Riccione del futuro è una: meno consumo di suolo e più salvaguardia del verde. La Regione ci consente di consumare il 3% di suolo, la mia idea è quella di azzerarlo totalmente". Come riuscirci? con il Pug, Piano urbanistico generale. "Grazie alla nuova legge regionale sull’urbanistica firmata da Bonaccini che mette un freno al consumo di suolo, possiamo salvaguardare il verde, migliorare la qualità urbana, valorizzare il nostro patrimonio naturale e paesaggistico. Sarà anche una opportunità per le strutture turistiche che vogliono investire. "Vogliamo riscrivere una nuova primavera dell’urbanistica riccionese coinvolgendo le professionalità locali. Ci sono studi eccellenti a Riccione ai quali è importante rivolgersi. Non serve andare fuori".