Anno scolastico 2020/21, a Rimini la data di inizio non è in dubbio

Dal 14 settembre torneranno sui banchi circa 25mila studenti, di cui 10mila della fascia 0-14 anni. L'assessore Morolli: "Nessuno rimarrà fuori"

L'anno scolastico 2020/21 comincia il 14 settembre (Foto Dire)

L'anno scolastico 2020/21 comincia il 14 settembre (Foto Dire)

Rimini, 5 agosto 2020 - Tutti in classe a Rimini dal 14 settembre. Senza bisogno di utilizzare teatri, oratori o palestre. A farlo sapere, l’amministrazione comunale, che ha voluto sciogliere ogni dubbio dopo le voci circolate nei giorni scorsi: non ci sarà nessun taglio degli studenti in classe. Tutti gli allievi riminesi, circa 25.000 ragazzi, di cui 10.000 nella fascia 0-14 anni (quella 14-19 è di competenza provinciale), saranno regolarmente seduti al banco per la prima campanella dell’anno. A sette mesi di distanza dall'ultima, per via dell’emergenza sanitaria. “Da inizio giugno siamo al lavoro, con dirigenti e insegnanti, per le regole fissate dal ministero su circa 80 plessi - spiega l’assessore all’Istruzione Mattia Morolli - e stiamo cercando di valutare tutte le esigenze”. Da qui sopralluoghi e incontri, non solo delle classi, ma anche di giardini e spazi vari. “Così, oggi, Rimini è il primo capoluogo della Regione che annuncia che il 14 settembre tutti gli studenti della fascia 0-14 anni saranno a scuola - evidenzia Morolli -: si tratta di un risultato importante”. Frutto di un investimento non da poco: la cifra si aggirerebbe attorno agli oltre 750mila euro. Per questo, l’assessore precisa: "Nessuno rimarrà fuori, come invece sosteneva qualche consigliere regionale”. E le distanze? Saranno di due metri tra la cattedra e la prima fila, di 1,20 metri per il passaggio e di un metro tra un banco e l’altro. Gli armadi e gli attaccapanni saranno nei corridoi e gli accessi verranno duplicati o triplicati. Ancora, i gazebo di 18 metri quadrati si troveranno in giardino ed un’ ottantina di muri verranno abbattuti per creare spazi maggiori. Sarà garantito sia il tempo pieno che il servizio di sostegno per gli handicap. E ci sarà anche una decisiva riorganizzazione delle mense scolastiche.  Tra le novità, quella del materiale, con piatti in ceramica che saranno consegnati per il pranzo, prevalentemente, in classe.  Novità anche per quanto riguarda i menù, che saranno semplificati e, ove possibile, presentati in un piatto unico. Tutto plastic free.

“I cantieri sono ancora attivi, ma tutto sarà pronto per meta' settembre”, conclude l’assessore.

Ang. Panz.