Arrestato operaio 24enne Era uno dei ‘corrieri’ della banda della cocaina

C’è anche un operaio di 24 anni, residente a Cattolica e impiegato in un’azienda edile di Misano, tra le persone arrestate ieri nella maxi operazione antidroga condotta dalla Squadra mobile di Perugia. Secondo gli inquirenti, che hanno avviato le indagini nel 2020, la banda, formata in gran parte da albanesi, sarebbe riuscita a ’smerciare’ in 8 mesi oltre 150 chili di cocaina tra Umbria, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Abruzzo. Nel corso delle indagini la polizia ha sequestrato 9 chili di cocaina, 2 di eroina, due pistole, quattro auto e 13mila euro. Ieri il blitz che ha sgominato la banda: 9 sono finiti in carcere, tra cui il giovane (di nazionalità albanese) residente a Cattolica; altri 4 sono finiti agli arresti domiciliari; obbligo di dimora per altri 2 mentre 4 sono risultati irreperibili.

Stando alla ricostruzione della Squadra mobile di Perugia, i capi dell’organizzazione avevano attivato una vasta serie di canali, anche all’estero, per rifornirsi di cocaina. La droga veniva poi "lavorata" da uomini di fiducia, che procedevano al confezionamento delle dosi, distribuite dagli spacciatori tra Perugia, Foligno, Spoleto, Terni, Macerata, Rieti, Cattolica e in altre città. In caso di arresto di qualche membro, l’organizzazione provvedeva a fornire assistenza legale e - una volta usciti dal carcere - soldi come ‘ricompensa’ per la loro fedeltà. Il 24enne di Cattolica, si è scoperto nelle indagini, deteneva e trasportava la droga per conto della banda.