"Cattolica, sicurezza a rischio alla stazione"

I residenti del quartiere Macanno sulle barricate in vista del faccia a faccia col Comune: "Il nuovo ingresso causerà problemi e degrado"

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Il Comitato Macanno prepara le sue richieste da presentare ad inizio novembre alla sindaca Foronchi nel primo faccia a faccia con i quartieri promesso dall’amministrazione comunale dopo un anno di mandato politico. E son subito problemi. Perchè il Comitato Macanno è pronto a presentare una lista di richieste per far fronte al nuovo ingresso della stazione dei treni previsto dal progetto in rampa di lancio nel 2023. "Siamo molto preoccupati dal nuovo ingresso lato monte per la stazione dei treni – commenta Simonetta Iacubino, presidente del Comitato Macanno – tanti di noi residenti temono che possa diventare un ricettacolo di sbandati e vagabondi di notte e creare una situazione di pericolo sociale. Inoltre temiamo una colata di cemento nel bel mezzo di un parco che fino ad oggi è stato un patrimonio di verde e aree libere per famiglie e bambini a pochi metri dalle abitazioni. Chiediamo che si prevedano telecamere, pattuglie delle forze dell’ordine e magari una previsione di chiusura serale o notturna del sottopassaggio stesso. Tra le priorità del nostro Comitato c’è anche questo tema".

La sindaca ha fatto capire anche in recenti interviste che il progetto è in via di definizione tecnico-burocratica da parte dei tecnici della Rete Ferroviaria Italiana e che non si tornerà indietro anche grazie al finanziamento previsto di circa 8 milioni di euro proprio da Rfi. Ma da mesi nel progetto è pure previsto il nuovo ingresso pedonale lato monte per la stazione che sarà certamente molto favorevole a chi arriva dalla Valconca o comunque dall’area cittadina a monte della stazione stessa.

"Sappiamo che difficilmente il progetto sarà modificabile – continua Iacubino – ma chiediamo garanzie per un quartiere molto popoloso come il nostro, che vorrebbe mantenere la tranquillità e un certo decoro urbano anche con un verde da tutelare. Il parco che sorge nelle immediate vicinanze della stazione, lato monte, sarà poi invaso da motorini e biciclette di chi si recherà a prendere il treno? Anche sul piano parcheggi e sulla viabilità chiederemo garanzie, anche perché nell’area interessata dal nuovo ingresso non sono previste aree di sosta per auto e quant’altro. Su tutti questi aspetti sarà bene fare chiarezza. Al tempo stesso vorremmo sottolineare, su altri temi, come ad esempio il fiume Tavollo e la pulizia del suo alveo, la grande disponibilità al dialogo dell’assessore Alessandro Uguccioni. Questo è stato un bel segnale di partecipazione da parte di questa amministrazione comunale fino ad oggi".

Luca Pizzagalli