Una vacanza nuova, sempre più ricca e soprattutto dinamica. E’ questo il termine che più di tutti racchiude l’essenza del progetto che cinque albergatori di Misano hanno voluto mettere in piedi per guardare oltre le difficoltà contingenti dovute alla pandemia, ponendo fin da ora le basi per un modello turistico nuovo che i clienti, italiani e stranieri, potranno trovare una volta arrivati a Misano. Il brand si chiama Misano Estate +. Le cinque strutture che ne hanno dato i natali investendo nel nuovo progetto sono: Hotel Alba, Hotel Club, Hotel Onda Marina, Residence Perla e Hotel Riviera. "Misano Estate + - spiegano i cinque fondatori - sarà un contenitore ricco di iniziative mirate ai turisti ed in particolare punterà ad una vacanza dinamica, al turismo esperienziale, valorizzando il territorio e coinvolgendo le tante realtà che operano con qualità. Ai clienti verrà offerto un programma settimanale che, insieme al classico soggiorno di spiaggia e sole, darà la possibilità di conoscere luoghi e culture della nostra terra. Misano Estate + sotto la guida di persone esperte nell’organizzazione di eventi, di viaggi ed escursioni farà vivere ai turisti momenti differenti ed indimenticabili sul nostro territorio". Gli imprenditori sono a tal punto coinvolti da "scendere in campo e affiancare i nostri ospiti in alcune delle esperienze di vacanza accompagnandoli di persona". Nella costituzione di un progetto nuovo, gli albergatori si sono affidati a Luca Dominici, responsabile dell’organizzazione di tutte iniziative di Misano Estate +, direttore tecnico riconosciuto, accompagnatore turistico e organizzatore di viaggi di gruppo. "Il termine che più contraddistingue l’idea è la settimana dinamica. L’obiettivo è di rispondere alle esigenze dei clienti con semplicità e rapidità. Gli ospiti potranno scegliere tra diverse attività a partire da quelle pensate per i bambini, alle attività ludiche, passando per le uscite in barca fino a vivere esperienze culturali". Le indecisioni provocate dalle conseguenze della pandemia non aiutano, ma i cinque albergatori sono pronti, non solo ad aprire, ma anche ad offrire qualcosa di diverso ai propri clienti.
Andrea Oliva