Coronavirus Rimini, i droni in spiaggia per scovare chi non rispetta i divieti VIDEO

In tre giorni sei multe. C’è chi era a passeggio o a prendere il sole, altri invece erano molto lontano da casa per fare la spesa

Rimini, 17 aprile 2020 – Fermare chi, in violazione alle direttive e alle misure emergenziali ministeriali e regionali, esce di casa per ragioni non consentite. Questa la missione dei due droni, pilotati dagli operatori della Polizia locale riminese, che si sono alzati ieri in volo (foto), e lo faranno anche nei prossimi giorni, per segnalare in tempo reale agli agenti operanti a terra le persone che si trovavano illecitamente sulla spiaggia e nei parchi pubblici. Il nuovo innovativo sistema di controlli, che la Polizia Locale sta sperimentando, è possibile grazie alle deroghe che l’Enac (l'Ente Nazionale Aviazione Civile) ha emanato lo scorso 23 marzo, nel quadro delle misure di contrasto all’emergenza Covid-19. Un'autorizzazione temporale motivata dalle attuali esigenze, per la quale anche la Polizia Locale di Rimini, nel pomeriggio di ieri, ha svolto il primo dei servizi di controlli con due droni, controllati a distanza dagli agenti, per accertare presenze irregolari sulle spiagge e nei parchi.

Sono due i droni in azione Un importante aiuto tecnologico che ha consentito di continuare i controlli, anche in questo inizio di settimana dopo le festività pasquali: nei tre giorni che vanno da martedì 14, a giovedì 16 aprile, la Polizia locale ha fermato in tutto 1.204 persone; 910 in tutto le autocertificazioni acquisite e 953 le attività commerciali o gli esercizi pubblici in cui gli agenti hanno accertato la chiusura, oppure, per le poche attività legittimate ad aprire, il rispetto delle distanze e l’uso dei dispositivi di sicurezza. Le sanzioni amministrative fatte in 3 giorni, sono in tutto 6. Alcune persone sono trovate ancora a passeggio o a prendere il sole in spiaggia, altre invece pizzicati molto lontano da casa per fare la spesa. Verbali di tipo amministrativo, che vengono contestati immediatamente per aver dichiarato motivi futili o palesemente non coerenti con le ragioni per le quali è consentito uscire dalla propria abitazione. A queste si aggiunge una denuncia fatta, nella mattinata di ieri a una persona trovata da sola in un auto parcheggiata, denunciata per atti osceni in luogo pubblico. Sono in tanti, invece, i cittadini che ringraziano il grande lavoro che sta facendo la Polizia Locale di Rimini. L’azienda Galvanina ha infatti in questi giorni voluto donare a tutti due bancali contenenti 250 colli di bevande non alcoliche come segno di gratitudine e riconoscimento per l’importante lavoro che stanno svolgendo in questo periodo.