Degrado al mercato, ambulanti in rivolta

Fontanelle, la protesta degli operatori: "Ogni sabato mattina troviamo in piazza rifiuti e siringhe. Hera faccia qualcosa"

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Sono arrivati di buon mattino nella piazza di Fontanelle, in viale Sicilia, pronti ad allestire il mercatino a chilometro zero, ma accanto agli stalli dei loro banchi l’altra mattina per l’ennesima volta gli ambulanti hanno trovato una sorta di discarica: rifiuti di ogni tipo, compreso un materasso, resti di bivacchi, vomito, profilattici e perfino alcune siringhe. Esasperati per il degrado e per le condizioni igieniche dell’area, sabato mattina i produttori agricoli hanno deciso così di denunciare il problema pubblicamente, non solo per il degrado, ma anche per ragioni di sicurezza sanitaria. Su una serie di cartelli gialli c’è tutta la rabbia per questa situazione che si protrae da tempo e che è già stata denunciata a tutte le istituzioni anche dai residenti: "L’immondizia di questa piazza è una vergogna", si legge sui cartelli. "Amiamo Riccione e a Fontanelle ci sentiamo a casa – premettono i produttori –. Dall’inizio della bella stagione ogni sabato mattina troviamo la piazza in condizioni indecenti e di estremo degrado. Abbiamo l’impressione di fare il mercato agricolo in una discarica. Ora basta, la misura è colma. In diverse occasioni abbiamo scritto e parlato con le istituzioni, Comune, Polizia locale, Hera, carabinieri, ma lo scempio continua. Una mattina abbiamo trovato persino una ragazzina collassata, che aveva dormito nel giardino adiacente e a due passi rifiuti di ogni tipo e anche una bicicletta elettrica rubata".

"Qui c’è chi di notte bivacca sulle panchine e al mattino ci troviamo tutta questa sporcizia, compresi i vetri rotti in mezzo alla piazza – lamenta Giovanni Grandi –, la situazione è insostenibile. Le divise sono venute più volte, ma nulla è cambiato, basterebbe che Hera sabato prima del nostro arrivo venisse a verificare e a pulire. Serve uno sforzo comune, attenzione anche da parte di chi vende gli alcolici, non si può mischiare l’immondizia con l’alimentazione". "Questo degrado è comunque insostenibile, perché la piazza è frequentata da tanti giovani, come pure da mamme con bimbi e da anziani con badanti – incalza la residente Annalisa –. Noi, compreso alcuni parrocchiani, abbiamo reclamato, ma ognuno demanda la responsabilità all’altro. Forse per garantire il decoro servirebbe una telecamera".

Nives Concolino