Due mesi fa un caso a Cattolica

Un copione che si ripete. Meno di due mesi fa, il 12 giugno scorso, un’altra ragazza si era rivolta ai carabinieri per denunciare un presunto episodio di violenza avvenuto, stando alla sua testimonianza, fuori dala discoteca Malindi di Cattolica. La vittima, in quel caso, era una ventenne della provincia di Pesaro, che alle forze dell’ordine aveva raccontato di essere stata aggredita e obbligata ad avere un rapporto sessuale con un 22enne albanese residente a Vallefoglia, succesivamente finito in manette. Stando al raccono della ragazza, il 22enne le aveva chiesto di seguirla lungo una stradina nelle vicinanze del parcheggio del locale. Lì, in mezzo ai cespugli e alla vegetazione, il 22enne l’avrebbe assalita, slacciandole i pantaloni e abusando di lei. Questo stando alla testimonianza resa dalla ventenne, che in seguito era finita in pronto soccorso, venendo dimessa con una prognosi di 15 giorni. Sull’episodio al momento sono in corso delle indagini.