Economia in ripresa, ma a Rimini i redditi restano tra i più bassi

L’economia riminese in ripresa nel 2023. Secondo l’indagine di Prometeia per Unioncamere sallirà dello 0,5% il valore aggiunto. Si stima l’aumento dell’1,2% della ricchezza prodotta nei servizi, mentre il manifatturiero potrebbe registrare una flessione pari al 2,4% e il settore delle costruzioni dello 0,8%. Stabile invece l’agricoltura (+0,1%). Capitolo export: è previsto una crescita del 2,5%. Previsto un incremento del reddito delle famiglie pari al 2,6%, elaborato a prezzi correnti. Ma l’aumento a Rimini sarà inferiore a quello regionale (+4,6%) e nazionale (+3,9%), e il valore aggiunto per ogni abitante nel Riminese (stimato in 26mila euro) risulterebbe il più basso di tutta la regione. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, il tasso di occupazione dovrebbe salire al 64,5%, mentre quello di disoccupazione dovrebbe attestarsi intorno al 7,7%, contro il 5,1% stimato a livello regionale.