La campagna elettorale entra nel vivo e i partiti calano gli assi. Si susseguono visite, cene e incontri in città anche con i big nazionali dei singoli schieramenti. Dopo il successo della scorsa visita ad agosto, Giuseppe Conte torna oggi a Cattolica, in sostegno al candidato a sindaco Mariano Gennari. Il leader del Movimento 5 Stelle arriverà al Palazzo del Turismo verso le 15.45 e da lì proseguirà, in passeggiata, fino alla sede elettorale di Gennari in via Pascoli dove alle 16.45 sarà allestito un punto stampa. Ma il Pd non sta a guardare e questa sera alle 21, alla sala conferenze della Casa del Pescatore, ci sarà un confronto pubblico dove si parlerà di sanità con l’assessore regionale alle Politiche per la salute Raffaele Donini insieme alla candidata a sindaco del centrosinistra Franca Foronchi. Titolo della serata, ‘Attraverso il Covid, prospettive per la sanità dal panorama regionale a Cattolica’. Per venerdì 24 alle 18.30, il Pd annuncia l’arrivo dell’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini e di quello al Bilancio Paolo Calvano (nei giorni scorsi anche il governatore Bonaccini ha manifestato il sostegno alla Foronchi).
Durante la settimana era giunto in riviera il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli in visita alla Casa del Pescatore insieme al senatore 5 Stelle Marco Croatti, sempre per Gennari. Il centrosinistra ha ‘risposto’ con l’incontro in piazza Mercato con il portavoce nazionale di Europa Verde – Verdi Italiani Angelo Bonelli, intervenuto a sostegno della lista dei Verdi, inserita nella coalizione per Foronchi. Intanto il candidato di centrodestra e della lista civica Alleanza Civica Massimiliano Gessaroli prosegue il proprio iter nei quartieri. E di recente ha incontrato il Comitato Torconca: "Abbiamo discusso di viabilità, strade e marciapiedi, senza contare la pericolosità della via principale del quartiere che viene percorsa dai veicoli ad alta velocità – ha spiegato Gessaroli – I presenti ci hanno riferito che, pur sentendosi un quartiere satellite di Cattolica, vorrebbero sentire una maggiore integrazione, che dovrebbe tradursi in una migliore razionalizzazione della mobilità con una vera pista ciclabile di raccordo con il centro e con gli altri quartieri, ed anche un sistema di trasporto pubblico che permetterebbe a tante persone di muoversi senza necessariamente usare l’auto".
Luca Pizzagalli