Guerra del padel: restano in campo gli attuali gestori

Il Consiglio di Stato sospende il bando del Comune di Rimini per i campi di padel al porto, consentendo alla società Fiji di continuare la gestione in attesa del giudizio sul contenzioso.

Nella guerra legale per i campi di padel al porto, gli attuali gestori vincono una prima, ma importante battaglia. La vicenda è nota: nei mesi scorsi il Comune di Rimini ha indetto un bando per affidare l’area dell’ex pattinaggio, attualmente gestita dalla società Fiji che qui ha realizzato un circolo per il padel. Palazzo Garampi, al contrario di quanto accaduto per altre attività del ’triangolone’ (l’area del porto), a cui ha rinnovato le concessioni fino al 2025, in questo caso aveva fatto una gara essendo pervenuta una manifestazione di interesse da parte di un’altra società, la Alberghi.it. Gli attuali gestori hanno fatto ricorso al Tar e lo stesso ha fatto poi anche l’altra società. La Fiji si era vista respingere il ricorso in via cautelare dal Tar, ma ha fatto poi appello al Consiglio di Stato. E giudici del Consiglio di Stato con la sentenza del 10 aprile hanno stabilito, dato che il contenzioso "merita adeguato approfondimento nella fase di merito", di congelare il bando del Comune. Questo perché "l’eventuale conclusione della gara prima della definizione del giudizio potrebbe rendere inutile il procedimento in corso" e provocare "danni irreparabili" agli attuali gestori. In buona sostanza i giudici hanno sospeso la gara di affidamento dell’area e tutti gli altri atti del Comune di Rimini in attesa di pronunciarsi nel merito della vicenda. Nel frattempo la società Fiji potrà continuare a gestire i campi di padel al porto.