GIUSEPPE CATAPANO
Cronaca

Ieg, nuovo piano strategico. Investimenti per 172 milioni

La società ha superato gli obiettivi negli ultimi due anni: previsti interventi nei quartieri fieristici, si punta ad accelerare lo sviluppo internazionale anche attraverso acquisizioni e partnership globali .

Ieg, nuovo piano strategico. Investimenti per 172 milioni

Ieg, nuovo piano strategico. Investimenti per 172 milioni

È andata meglio del previsto. Per questo il cda di Italian Exhibition Group ha approvato il piano strategico 2023-2028, che modifica il precedente (2022-2027). Si tratta in sostanza di un aggiornamento che si è reso necessario "per tener conto degli importanti risultati raggiunti" dalla società – a cui fanno capo le Fiere di Rimini e Vicenza – nel corso degli esercizi 2022 e 2023, in cui ha superato gli obiettivi. Se il precedente piano era stato "elaborato in un contesto in cui l’evoluzione del mercato fieristico post-pandemia era ancora permeato da incertezze", ora lo scenario è ben diverso. I numeri certificano la crescita di Ieg e le prospettive sono ancor più rosee. Il business plan stima infatti ricavi per circa 323 milioni al 2028, con un Ebitda adjusted di circa 90 milioni e investimenti per 172 milioni previsti nel quinquennio. Le nuove direttrici di sviluppo "hanno come obiettivo – precisa la società – l’accelerazione della crescita organica attraverso investimenti necessari per consolidare il ruolo di Ieg nel panorama fieristico nazionale ed internazionale, ponendo le basi per un’ulteriore crescita per linee esterne".

"Il piano strategico 2023-2028 – spiega l’amministratore delegato Corrado Peraboni – prevede una crescita robusta in Italia e uno sviluppo internazionale, anche attraverso il consolidamento delle piattaforme esistenti. Obiettivi che si inseriscono in uno scenario favorevole per il mercato fieristico che, dopo le incertezze legate alla pandemia, ha ripreso a crescere a tassi più sostenuti del passato grazie ad una rinnovata volontà di aggregazione e condivisione". Tali obiettivi di crescita si basano sui risultati pre-consuntivi per l’esercizio 2023, che evidenziano una forte crescita dei ricavi consolidati attesi a circa 210 milioni (+30% rispetto ai 162 milioni del 2022 e +16% rispetto all’obiettivo del piano 2022-2027) e dell’Ebitda adjusted a 49 milioni (più che raddoppiato rispetto ai 18 milioni del 2022 e in crescita del 29% rispetto al target di piano). Nel 2024 si attendono ricavi tra i 234 e i 239 milioni, con il proposito di arrivare a 323 nel 2028. "Riaffermiamo l’unicità del nostro modello di business – osserva Peraboni – con l’obiettivo di posizionarci tra i top player internazionali nell’organizzazione di eventi, superando i 300 milioni di euro di ricavi e con una continua e sostenibile generazione di valore".

Il piano appena approvato dal cda, presieduto da Maurizio Ermeti, punta a rafforzare il posizionamento di Ieg come player globale grazie a una crescita sostenibile di fatturato e marginalità in grado di produrre una solida generazione di cassa a supporto degli investimenti, con una progressiva riduzione della leva finanziaria. La strategia alla base dell’accelerazione di tutti gli indicatori economico-finanziari durante l’arco 2023-2028 si fonda su diversi pilastri. Il primo è la crescita del portafoglio esistente, che passa attraverso gli investimenti nei quartieri fieristici di Rimini e Vicenza, per accogliere lo sviluppo dei principali eventi organizzati già a saturazione dello spazio espositivo (Ecomondo, VicenzaOro, Sigep). Nel contempo, la strategia si pone come obiettivo la ricerca e lo sviluppo di nuovi settori. Il secondo pilastro è rappresentato dal consolidamento dello sviluppo internazionale non solo attraverso le piattaforme esistenti, ma anche sviluppando nuovi mercati. Si punta su nuovi mercati anche con acquisizioni e partnership globali, nonché all’espansione delle recenti acquisizioni. Lo sviluppo di nuove linee di business ad alto valore aggiunto è un altro pilastro della strategia di sviluppo. Il nuovo piano evidenzia una crescita di tutti i principali indicatori economico finanziari, in particolare di fatturato e margine operativo lordo, con tasso di crescita annuale composto 2023-2028 atteso rispettivamente al +9% e al +13%.