Il cinema riparte dalla nostra Riviera

Al via a maggio il Bellaria Film Festival con la 40esima edizione dopo le difficoltà causate dalla pandemia. Film indipendenti, d’autore e giovani emergenti i protagonisti. Torna dopo 20 anni il premio Casa Rossa

Migration

Torna a metà maggio il Bellaria Film Festival nella sua 40esima edizione. Ad aprire la kermesse, giovedì 12 maggio, la proiezione di "Alcarràs", il film vincitore dell’Orso d’Oro al Festival del Cinema di Berlino, con Carla Simon, autrice del lungometraggio, insieme al coproduttore italiano, Giovanni Pompili.

La rassegna di cinema indipendente va avanti fino al 15 maggio. Un anno importante per il più longevo festival di cinema in Emilia-Romagna, organizzato dall’amministrazione e sostenuto dalla Regione, che in questa edizione intende rilanciarsi dopo le difficoltà legate alla pandemia, con una nuova direzione artistica e tornando alle origini, riportando nella Riviera il cinema indipendente italiano e i giovani, con una rinnovata apertura internazionale.

"Raccontare la storia del Festival vuol dire ripercorrere la storia del cinema italiano, e nello specifico quella parte del cinema italiano di ricerca, indipendente e d’autore - ha commentato la vicepresidente della Regione, Elly Schlein - La Regione ha sempre dimostrato il suo sostegno al Festival, attraverso i bandi previsti dalla legge 20 del 2014, che promuove la cultura cinematografica e audiovisiva e che sostiene l’industria e le attività nel settore multimediale". In questa edizione torna, dopo 20 anni, il premio ’Casa Rossa’: la sezione ospiterà cinque film di autori che si sono imposti non solo in Italia, ma al pubblico internazionale dei maggiori festival, per il loro sguardo unico e la potenza del loro modo di fare cinema.

I 5 film in concorso sono: "Piccolo Corpo" di Laura Samani, "Mother Lode" di Matteo Tortone, "Il Legionario" di Hleb Papou, "Re Granchio" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis e "Atlantide" di Yuri Ancarani, film presentato nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia nel 2021 e sostenuto dalla Regione. Nel programma 2022 altri due film sostenuti dalla Regione saranno proiettati: "La moda del liscio", della casa di produzione Scarabeo Entertainment e "Il giovane corsaro: Pasolini a Bologna", della casa di produzione Si Produzioni.

Accanto alle proiezioni, ci saranno 4 laboratori con tutor e esperti, per far incontrare i giovani emergenti del cinema ai professionisti europei, in collaborazione con Cna, per settore produzione, critica, programmazione. Nella prima giornata, alle 19, al Castello Benelli si tiene l’inaugurazione dell’installazione BFF40, omaggio a Enrico Ghezzi a cura di Approdi, Alessandro Gagliardo ed Enrico Ghezzi. Luigi Lo Cascio subito dopo sarà protagonista delle letture dall’opera "L’acquario di quello che manca" di Enrico Ghezzi. A seguire dj set e alle 21.30 proiezione al cinema Astra di ‘Alcarràs’.

L’ingresso è gratuito per tutti i residenti di Bellaria Igea Marina o soci 4terzi Aps fino all’11 maggio. Da oggi è possibile prenotare i biglietti su www.bellariafilmfestival.org.

r.c.