E tre. Con l’ottica Romeo, aperta da ieri in via Cavour, fanno tre nuove attività aperte in centro storico a Santarcangelo da quando è scoppiata l’epidemia. A lanciare la sfida per prima, ad aprile, era stata Lucia Caminati, aprendo la sua gastronomia di pesce, Pesce amore e fantasia, sempre nel borgo. Poi qualche giorno fa è stata la volta del negozio di abbigliamento Cautha di Giuditta Carbone e Teresa Salvatore. Ieri ha inaugurato appunto l’ottica Romeo di Roberto Pirini.
Trentanove anni, bellariese, Pirini ha scelto Santarcangelo per aprire il suo primo negozio "perché oltre alla sua bellezza e storia questa città sa esprimere creatività, cultura e buon vivere. L’ottica Romeo è la prima attività che gestisco direttamente, e non potevo scegliere un luogo migliore per partire". Pirini doveva inaugurare l’ottica a marzo, poi è scoppiata l’epidemia "e sono stato costretto a rimandare tutto. Per fortuna la famiglia Lombardi, proprietaria dei muri del negozio, mi è venuta incontro e mi ha scontato due mesi di affitto. Questo gesto mi ha permesso di non rinunciare al mio sogno di avere un’attività tutta mia: in questi mesi sarebbe stata dura resistere senza incassare un euro". Il negozio "prende il nome da mio nonno Romeo, un punto di riferimento importante nella mia vita, e si trova in uno dei palazzi più antichi di Santarcangelo. Per questo ho cercato, con l’aiuto dell’interior design Alessandro Gotti, di valorizzarlo con arredi, complementi e colori che garbatamente esprimessero un carattere storico".
Che i commercianti di Santarcangelo stiano reagendo con coraggio alla crisi provocata dall’emergenza Covid-19 non lo dimostrano solo le nuove aperture, ma anche l’entusiasmo e l’efficienza con cui i negozi e i pubblici esercizi hanno riaperto, adottando (in molti casi) precauzioni ancora più attente rispetto a quelle imposte dai protocolli. Per Alex Bertozzi, membro del direttivo di Città Viva (l’associazione che riunisce le attività del centro storico di Santarcangelo) "avere tre negozi che decidono di aprire in un periodo di crisi come questo, e nessuna attività che ha chiuso definitivamente durante il lockdown, sono segnali molto buoni. E’ la conferma di quanto Santarcangelo sia una piazza molto attiva. Ed è anche la testimonianza e di come i santarcangiolesi abbiamo a cuore il bene della propria città e delle sue attività commerciali, che hanno sempre contribuito alla sua vitalità".
Manuel Spadazzi