"Il Meeting punta ancora su Rimini"

Al Teatro Galli la presentazione della kermesse. Il sindaco: "Da mezzo secolo questo evento ci sorprende"

Migration

Una manifestazione che con il passare degli anni conferma e rilancia la sua profonda interazione con la città che la ospita. Ieri a Rimini, al Teatro Galli, si è tenuto il tradizionale evento di presentazione del Meeting di Rimini, con la presenza della vice ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni, del sindaco Jamil Sadegholvaad, Claudio Formisano, presidente del Sistema nazionale Orchestre e cori giovanili e infantili e del presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. "Il Meeting rappresenta per noi un importante luogo di dialogo e confronto, ma soprattutto di opportunità per comunicare i progetti di cooperazione, far conoscere il nostro lavoro e dare voce a volti, storie e testimonianze dei protagonisti delle nostre iniziative di sviluppo nel mondo", ha spiegato la vice ministra Marina Sereni nel corso dell’evento. "Coniugare i temi di respiro globale con l’immanenza al territorio è una costante del Meeting – così il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz –. Parleremo di tensioni internazionali, ascolteremo testimonianze dall’Ucraina, ci confronteremo con temi decisivi per il nostro futuro come la sostenibilità, la transizione ecologica, il Pnrr, la ricostruzione e la sanità, ma soprattutto l’educazione, la famiglia e la scuola. È proprio in virtù di questa apertura che il Meeting rinnova la partnership con il Comune di Rimini, la Camera di Commercio del territorio, la Sagra Malatestiana e la Regione Emilia Romagna. È inoltre confermata la storica collaborazione con la Repubblica di San Marino". L’incontro è stato poi aperto dalla lettura del messaggio del presidente della Regione Stefano Bonaccini. "Condivido la scelta di aver messo al centro di questa edizione ‘l’uomo’". "Nel porgere il saluto della città alla 43esima edizione del Meeting – ha poi aggiunto Jamil Sadegholvaad –, voglio sottolineare come prosegua ancora più spedito il passo di questa manifestazione lungo il sentiero dell’umanità. Rimini è da mezzo secolo partner di questa epifania che sorprende ogni volta la città, il Paese, il mondo in virtù di una virtù". Il Meeting per questa 43esima edizione riunirà in città dal 20 al 25 agosto diversi esponenti di spicco come il cardinale di Bologna Matteo Maria Zuppi, fino al premier (aspettando gli esiti della crisi di Governo) Mario Draghi.