"Il Palas funziona e non raccoglie le briciole"

La gestione replica all’opposizione: "Mancate distinzioni nei dati delle presenze? Noi soddisfatti e legati a precise fasce di mercato"

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"Riteniamo che il gruppo alla guida del Palacongressi stia facendo tutto il possibile con il prodotto che ha a disposizione: Bellaria Igea Marina e il suo contenitore congressuale sono appetibili per alcune fasce del mercato diverse da quelle di Rimini o Riccione e questo è un dato di fatto che c’entra poco con il sostegno pubblico o la gestione privata. Non si tratta di raccogliere le ‘briciole’ dei concorrenti, ma proprio di un altro target che ci sceglie per le peculiarità del nostro contenitore, della nostra città e delle nostre strutture ricettive". Lo affermano Federalberghi Aia e Turismhotels Bellaria Igea Marina, che gestiscono la struttura congressuale inventata dal compianto Aldo Gino ’Veleno’ Foschi, insieme ad altre associazioni, Bellaria Igea Marina Servizi, formata da albergatori, Confartigianato, Confcommercio, Cooperativa Bagnini.

"E’ una risposta alle critiche dell’opposizione sulla mancata distinzione, nel fornire i dati, tra visitatori giornalieri e presenze turistiche – continuano gli albergatori –. Serve una riflessione più ampia, che vada aldilà dei numeri e delle presenze. Si è anche resa necessaria una scelta più selettiva degli eventi da ospitare, che devono essere in grado di generare utili per le imprese coinvolte: la gestione del ‘tutto gratis basta che ci siano presenze’ non è più sostenibile. L’obiettivo che ci si pone va aldilà del business e delle presenze congressuali, si lavora con un’altra filosofia: è fondamentale che un contenitore come il nostro Palacongressi rimanga operativo perché rappresenta una risorsa per tutta la città non solo per eventi e convegni, ma anche perchè ci garantisce spazi e opportunità di incontro che non abbiamo in nessuna altra location cittadina". "Per questa ragione consideriamo molto positiva la diversificazione delle attività del Palacongressi, soprattutto la scelta di dedicare una parte degli spazi all’Istituto Alberghiero per un nuovo corso di studi. Si tratta di una decisione importante per tutti i cittadini e anche per il mondo dell’imprenditoria turistica, sempre alla ricerca di nuove professionalità da impiegare". "Teniamo quindi a ringraziare il presidente di Bim Servizi – concludono gli operatori – e tutti i soci per le loro scelte lungimiranti e coraggiose in questo senso. Continueremo a condividere un percorso di crescita per la città".

Mario Gradara